CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] si trovò drasticamente ridotta la corrente di esportazione, mentre per le stesse ragioni (e per la conseguente politica , a nome di altri cotonieri, di acquistare una flotta di bastimenti da affittare allo Stato per il trasporto di merci varie e ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] , che costituiva, oltre che l'unico vincolo con lo Stato, in un modo di sentire tipicamente feudale identificato tuttora col sovrano, anche "l'unica ragion morale" (Chabod, Lo statodi Milano nell'Impero di Carlo V)della sua vita: sentimento, questo ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] a Ferrara, Faenza, nella Marca di Ancona. Nel 1266 gli statutidi Parma stabilirono aiuti per gli apostolici di D., come degli altri apostolici, a piccoli gruppi, oltre che da ragionidi proselitismo, era certamente reso necessario dall'urgenza di ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] uno scisma - F. IV forniva al clero, al Senato e al Popolo romano le ragioni che erano state alla base del suo provvedimento. Scriveva infatti di aver inteso salvaguardare la "quies vestra" e la "pax Ecclesiae" in un momento in cui quest'ultima ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] i principi non erano soggetti alle leggi, mentre proprio queste ultime, essendo dettate dalla ragione, dovevano essere il referente ultimo anche dei reggitori diStati.
Proprio in quel torno d'anni andavano prendendo forma in Modena alcuni tentativi ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] contrariamente al costume franco (a cui Carlomagno era stato fedele), di associarsi nell'Impero il figlio maggiore Lotario nominato suo "insieme a Dio" e infranta senza ragione.
In una missiva di risposta dei vescovi franchi rimasti fedeli a Ludovico ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] nell'"albergo" dei Cattaneo. La figura di maggior rilievo della famiglia era stato Agostino, ambasciatore genovese prima e prelato 1567 dal card. Marcantonio Da Mula sul tema "per quale ragione per la religione non si sia fatta guerra tra i gentili e ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] socialismo (ora raccolti da D. Zucàro, Il Quarto Statodi Nenni e Rosselli, Milano 1977).
Il suo meridionalismo i suoi interventi su riviste nazionali e locali (Il Ponte, La Ragione, Clizia, Belfagor), con articoli su P.P. Pasolini, G. Pascoli ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] autonomista del Baiamonti.
Non essendo stato il B. eletto nel 1885 al Reichsrath di Vienna, da allora la Dalmazia di sangue slavo", così che "a rispettare gli Italiani la ragione accennata è tanto più forte, quant'essi di numero sono minori"; di ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] e del bene, non finiva però per respingere il valore della ragione e degli ideali etici, che concepiva piuttosto in modo nuovo e scuole elementari dai comuni, eccetto quelli capoluogo di provincia, allo Stato. Per ovviare alla crisi magistrale, il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...