PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] .
Giovanni XXIII riconosceva che il libello era stato scritto «sub protestitionibus debiti et correctionibus ecclesie sancte Dei» e che, in ragione dell’esame fatto da una commissione di magistri in Romana curia, non avevano fondamento le ipotizzate ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] fortificazioni del castello valdarnese di Ganghereto che erano state smantellate a seguito di tale episodio.
Quindi, ragione, agli inizi del 1313, sia il G. sia Guido Salvatico Guidi vennero da Enrico condannati per fellonia e teoricamente privati di ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] seguente la morte di Ottone III e precedente l'incoronazione romana di Enrico II (1014). Per questa ragione, il suo governo Ottone III ad allontanarsi dalla città e che però non era stata scatenata dai Crescenzi, i rapporti fra Roma e l'Impero erano ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] sec. XIII: creare uno Stato appenninico fornito di sbocchi al mare.
Soddisfatto in ragione dei suoi avversari, il Fregoso finì col trattare la cessione di Genova al re di Francia, rappresentato da Giovanni d'Angiò, duca titolare di Calabria, nemico di ...
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BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] in territorio veneziano ove prese contatto con altri fuorusciti dello Stato della Chiesa, Camillo Orsini, Fabio Petrucci e Sigismondo al pontefice. Questi da una parte lo incaricò di ridurre alla ragione i ribelli Guidone ed Ottavio de' Nepis, dall ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] per il Piemonte era stata rinfocolata dalla dura repressione ragione sociale, come il caffè del Genio, il caffè Roma e quello della Costanza -, ma non poté o non seppe accontentare Mazzini in ciò che gli premeva di più: l'insurrezione iniziatrice di ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] qui si trattava di governare uno Stato che, già sostanzialmente ceduto alla S. Sede, sarebbe però stato formalmente devoluto ad e fu deplorata dallo stesso Urbano VIII. Fra le ragioni che la determinarono la morte recente del fratello Evandro, ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] territorio fosse stato riconosciuto alla Repubblica; il re invitò l'ambasciatore ad esporre le ragioni genovesi davanti egli non avesse accettato la carica. Merito del Levati è stato quello di aver corretto tale errore.
Durante il suo dogato, si ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] e in ragione delle posizioni clerico-fasciste assunte dalla redazione, un periodo di profonde difficoltà, ; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Cultura popolare, Gabinetto, Fascicoli di personalità e di testate giornalistiche, b. 1, f ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] stato cacciato da Forlì, riconquistata dai ghibellini, ma nel giugno 1317 un nutrito contingente di possesso di Mondaino, che comunque tennero per pochi anni.
Perduta ogni ragione anche su quel castello, il M. ottenne il permesso di trasferirsi ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...