COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] vere glorie del Settecento italiano. Ab. G. C. di Asiago (1737-1816). Notizie biogr. e illustrative, Padova 1932; Id., Fantasia e ragione nella concezione realistica dell'ab. G. C., 1737-1816, Padova 1935 (con elenco di tutte le opere in prosa); Id ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] al 1483. Questa datazione, accolta da quanti dopo di lui si occuparono del C., è certamente falsa, e la ragione dell'errore facilmente comprensibile. Quando il 21 nov. 1501 il giovane patrizio fu presentato agli avogadori per l'iscrizione alla ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] trovò a fronteggiare anche F. Stancaro, il quale a sua volta aveva conquistato il Negri alle proprie opinioni; per ottenere ragione il pastore ricorse invano ai colleghi di Coira, Giovanni Comander e Giovanni Blasio, e in seguito si recò munito delle ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] conosceva personalmente il M. (Orlandi).
Tra i pittori attivi a Venezia il M. rimane una delle personalità più sfuggenti, in ragione dell'esiguo numero di opere che gli si possono attribuire con certezza.
Il suo nome compare, insieme con quello di ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] L. ed erede della bottega alla sua morte (Utz, 1969, p. 12).
Entrato nella bottega di Baccio Bandinelli verso il 1540 (ragione per cui fu noto come Battista del Cavaliere), il L. collaborò forse con il maestro al monumento a Giovanni delle Bande Nere ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, quarto di questo nome; figlio di Guido (III), nacque presumibilmente tra l'870 e l'875. Non successe immediatamente al padre, [...] governo al nipote. Occorre però ricordare che Liutprando scrive a notevole distanza di tempo dai fatti e che per questa ragione la sua indicazione è da accogliere con cautela.
Appare difficile proporre una valutazione di G. che, proprio come il padre ...
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CASALI (Casale), Giovanni Vincenzo
Eugenio Battisti-Mazzino Fossi
Figlio di un tintore, nacque a Firenze verso il 1539. Fu scolaro dello scultore e frate servita Angelo di Michele detto il Montorsoli, [...] ...) conservato nel dipartimento dei disegni della Biblioteca nazionale di Madrid che il Battisti ha incominciato a esaminare. Ragione di interesse e nello stesso tempo di difficoltà è la presenza di alcuni progetti da ritenersi autografi insieme ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] I e di Bianca di Monferrato. Il contratto, stipulato il 12 marzo 1496, prevedeva una dote di 100 ducati d'oro e ogni ragione spettante alla sposa sul marchesato di Monferrato. Il grado di consanguineità fra i due (F. era infatti cugino di primo grado ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] , la logica docens è, se non una scienza vera e propria, almeno un "modus sciendi". Sulla questione degli enti di ragione, che era allora l'argomento più dibattuto tra i logici, il B., sviluppando la dottrina egidiana piuttosto implicita su questo ...
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CARAFA, Giovanni Alfonso
Carla Russo
Duca di Collepietro e di Castelnuovo, nacque, il 5 dicembre 1609, da Pietro e da Isabella Grisone.
La famiglia apparteneva al ramo dei Carafa di Montorio. Il ducato [...] di raccogliere uomini per muovere contro un fuoruscito che compiva frequenti scorrerie con i popolari in Terra di Lavoro. La vera ragione del ritorno in Abruzzo del C. era, tuttavia, quella di porsi alla testa della rivolta, cui aderivano non poche ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...