Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] era più che evidente: «una secolarizzazione così piena non era riuscita né ai giacobini, né ai massoni, né ai comunisti e la ragione deve esserci»73. Ma è al Meeting riminese di Cl dell’agosto 1988 che la vis polemica verso la Dc raggiunge il suo ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] parte di D. per i suoi trascorsi di difensore della fede nicena) il quale escludeva dall'essenza di Cristo la ragione (nous), o anima superiore, in quanto soggetto capace di autodeterminazione; il nr. 8 l'eresia di Sabellio (monarchianismo modalista ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] eterno). La Maiestas Agni, l'agnello circondato dai quattro viventi dell'Apocalisse - in seguito dai quattro evangelisti -, rappresenta C. che, in ragione del suo sacrificio, riceve la gloria e l'onore riservati a Dio (Ez. 1, 1-28; Ap. 4, 1-11; 5 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ne ha due, ché l'uno è il costume e l'altro è la ragione; ma, come io t'ho detto poco di sopra, ella non può di giudizio di G. V. Gravina, vedi le pp. 213 ss. della Ragion poetica, Roma 1708; il giudizio del Foscolo è espresso nei Vestigi della ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] ; e pertanto noi siamo a giusto titolo giudicati da voi; ma voi, comunque, non potete essere giudicati dagli uomini. Per questa ragione voi dovete aspettarvi il giudizio su di voi da Dio solo, e le vostre lamentele, quali che siano, dovrebbero essere ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] un ruolo sempre più centrale non solo nella patristica in generale ma nell’omiletica in particolare, e ne dà ampia ragione con il suo elenco, seppur preliminare, di fonti che illustrano il tema della croce, Enrico Cattaneo19. L’autore osserva che ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] alcune "adunanze" romane e pubblicare alcuni scritti: a Lucca nei Miscellanei di varia letteratura videro la luce nel 1763 Della romana eloquenza. Ragionamento (II, pp. 91-112) e De l'usage de la raison et de l'autorité des gens de lettres dans les ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] dell'Italia e dell'europa sconvolte dal conflitto franco-imperiale; anzi la psicologia religiosa di B., della quale non senza ragione è stato scritto che "per taluni aspetti più che cristiana è giudaica" (P. Misciattelli, p. 252),sembra fortemente ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] che egli fornisce dati completi solo per personaggi vissuti all'epoca della composizione dell'opera o poco prima. Non c'è quindi ragione di non accogliere, sia pure con la dovuta prudenza (Kaeppeli, S. O. P. Medii Aevi, I, p. 292) la notizia che il ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] riconosceva che il libello era stato scritto «sub protestitionibus debiti et correctionibus ecclesie sancte Dei» e che, in ragione dell’esame fatto da una commissione di magistri in Romana curia, non avevano fondamento le ipotizzate accuse di eresia ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...