ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] protagonisti, con la propria funzione e con la propria dotazione spaziale, tende a prevalere sull'altro, spesso in ragione del diffondersi di una determinata posizione teologica; così può accadere a Gabriele di preponderare, relegando la Vergine in ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] derivare dal bastone del missionario, egli opta per una provenienza orientale del p. episcopale, che potrebbe giustificarsi in ragione delle strettissime relazioni tra Chiesa e Stato nell'impero bizantino.Quale che sia stata la sua origine, il p ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] dell'Italia settentrionale e centrale, fra cui qualche famoso fuorilegge. della cui improvvisa conversione si poteva certo a buona ragione dubitare) non fosse che la rinascita di una qualche eresia. Tali voci giunsero anche alla corte di Avignone ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] un diktat, una sorta di bruciante ultimatum, questo di Innocenzo IV, ma altro non era che la coerente ripresa delle ragioni storiche e canoniche che erano sottese alla concezione politica sulla quale si fondava l'investitura feudale del Regno. E sarà ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] gli si presentò come il completamento delle dottrine fino allora professate, il segno della riconciliazione tra fede e ragione. Dedicandosi con fervore allo studio e alla diffusione della filosofia rosminiana ne intraprese l'esposizione e l'apologia ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] e le superstiti 'forze dei confederati, sconfitte più volte dai Russi, a venirgli in aiuto, sembrarono per un po' dar ragione alle ipotesi e alle speranze del nunzio, che per tutto il 1769 ebbe la fiducia del nuovo cardinale segretario di Stato L ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] alla cittadinanza sia ecclesiastica sia secolare e a quanto pare da lui personalmente verificato con irruzioni a sorpresa nelle residenze, ragion per cui la sua figura fu presto circondata da un alone di severità e fanatismo che la resero invisa agli ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] una simile elevazione di rango; purtuttavia egli continuava a ricercare occasioni utili per raggiungere il suo scopo. Questa fu la ragione per cui una questione di precedenza, che il C. tentò di dirimere sin dall'inizio della sua minziatura, quasi ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] dall'essere adeguata a definire fenomeni sfuggenti, contraddittori, variabili e imprevedibili come questi. È probabilmente per questa ragione che alcuni psicologi e antropologi hanno preferito coniare la locuzione, più neutra e comprensiva, di 'stati ...
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Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] e hanno partecipato, seppure in epoche e contesti diversi, una molteplicità di soggetti, antropologi e storici compresi.
3. La ragione degli altri
La fortuna della stregoneria nel dibattito antropologico è legata alle ricerche compiute da E.E. Evans ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...