CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] al Papato, ai gesuiti e a quanti in Francia difendevano le ragioni di Roma né al contrario premiare, con una severa condanna, 1713). I diritti dei cattolici furono condizionati dalla ragione di Stato, i potentati protestanti inglesi e prussiani ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che fece sì che la lotta contro i gesuiti non apparisse, come in Portogallo e in Spagna, un arbitrio della ragione di Stato. Nell'ottobre 1767, il Tanucci, che aveva ottenuto dopo molte insistenze che Carlo III ordinasse al figlio l'espulsione ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 'Ordine francescano. Il compromesso non risolveva praticamente nulla: le tensioni tra le due parti, entrambe convinte di aver ottenuto ragione, provocò poco tempo dopo nuovi dissidi più violenti che mai.
Uomo di cultura, C. V prese alcune decisioni ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Cosimo de' Medici, che garantisse la neutralità della Repubblica di Siena. Dalla fine del 1552 G. sembrò sostenere sempre più le ragioni di Carlo V e giunse a consigliare ai Senesi la sottomissione. Dal momento che il progetto di far entrare Siena in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Magonza fu un gesto gradito all'imperatore, ma la diplomazia pontificia solo con difficoltà riuscì ad avere ragione dell'opposizione del clero contro una fiscalità ancora più pesante che in Inghilterra. Così, nel 1372, gli ecclesiastici ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] (31 maggio 1503); morte di ricchi cardinali e prelati, carcerazione di altri, anche colpevoli, erano attribuite, a torto o a ragione, alla sete di denaro dei Borgia. Si sussurrava da tempo che il Valentino, col favore del papa, mirasse ben in alto ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , come pure dell'ordine di riportargli vivo o morto il cardinale di Liegi che da Lucca se n'era andato. Si ragionava anche di come il progetto di escludere dal gioco l'insieme dei cardinali, facendoli prigionieri, dovesse servire per affidare poi la ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] destinato alla punizione dei sediziosi e non degli eretici. Se ad offendere Filippo II furono lo zelo del diplomatico, le ragioni stesse della missione e l'ostinazione di un papa che - secondo il cardinale A. de Granvelle - "tiene poca esperiencia de ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] a seconda della regione in cui vivevano, non si differenziavano dalle claustrali soltanto per un’opzione spirituale, ma anche per ragioni sociali. Se è vero che alcune terziarie note per il loro acceso misticismo, come le già menzionate Caterina da ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] il racconto di Procopio (ibid. V, 14, 4), ma questa motivazione non lo rendeva un alleato così affidabile. Per questa ragione non è opportuno sorvolare sulle accuse di tradimento sollevate contro di lui e che Procopio non ritiene infondate: nella ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...