EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] un contraente promise a Guglielmo Embriaco del fu Ugo Embriaco di consegnargli, al porto di Genova, 12.000 mattoni in ragione di 11 bisanti al migliaio, per costruire una sua torre; ventitré anni più tardi lo stesso personaggio, verosimilmente, e il ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] » (Martini, 1952, p. 307). E alla madre così scriveva dal carcere il 10 settembre 1852: «Prima d’ora la mia ragione sola guidava le mie azioni, ispirava i miei pensieri, e [...] il carcere mi ha fatto trovare il cuore» (Cenni biografici, 1867 ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] protagonista di quella vicenda, Anton Francesco di Luca degli Albizzi, definito dal B. "amico precipuo", ma che tale, per ragioni politiche, non dovette rimanere a lungo, poiché fu uno dei protagonisti della mutazione di governo del 1512, dalla quale ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] Nava, che era il sottosegretario per l'Interno, e che io non conoscevo, e che vedendomi mi domandò per qual ragione io nella mia carriera avevo sempre combattuto i candidati appartenenti al gruppo sonniniano: e poiché sorridendo io gli risposi che lo ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] segrete della corte e, a quanto sembra, svolgeva il suo compito "animosamente e con giudizio" (B. Varchi, p. 87). In ragione di ciò l'imperatore stesso gli intimò nel settembre del 1526di abbandonare la corte come persona non gradita: tuttavia la ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] del tribunale del R. Patrimonio.
Il peso ideologico e politico della Concordia fu immediatamente avvertito dai contemporanei. A ragione il diarista marchese di Villabianca definì il D. "benemeritissimo di questa nostra patria, e molto più di questo ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] , da ricondursi tra l'altro a particolari anomalie somatiche. E gli anarchici individualisti, fatalmente, ritennero a maggior ragione ineliminabile l'azione dimostrativa della "propaganda del fatto".
Militante in questa frangia estremista, cui si era ...
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BORRELLO (Burrellus), Mario (Mariburrellus)
Horst Enzensberger
Appartenne al ramo dei Borrello signori di Agnone (Campobasso). Oddone, figlio di Gualterio di Borrello II, fu probabilmente suo padre: [...] d'Aquila, conte di Fondi, s'impadroniva di Sessa e di Teano. Ciononostante, quando nell'estate del 1156 il re ebbe ragione della rivolta, il B. riuscì ad ottenerne il perdono.
L'ascesa di Maione di Bari, che come "amiratus amiratorum" era divenuto ...
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BRODAIO (Brodarius, Brodate, Brondacio) da Sassoferrato
Franco Cardini
Appartenente ad una nobile famiglia di Sassoferrato (che in alcune opere di carattere araldico-genealogico, come quella del Manni, [...] 1300 dopo un tentato colpo di mano lucchese su Firenze - ispirato dal cardinale - aveva ulteriormente irritato il pontefice, che a ragione vi scorgeva una misura diretta contro di lui, e lo aveva reso ancora più intransigente. Il fatto che Firenze ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] Massimo Grotta una istruzione imperiale stesa in lingua latina: il contenuto del documento fu così reso di pubblica ragione nel palazzo papale prima che il rappresentante imperiale si presentasse all'udienza.
Nonostante ciò il B. poté consolidare ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...