BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] di Montmorency, inviso all'onnipotente ministro.
Non è però improbabile che l'atteggiamento del-Louvois fosse motivato da un'altra ragione di indole più generale: il B. aveva compiuto tutta la carriera favorito dai privilegi di cui godeva la guardia ...
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FOIX DE CANDALE, Marguerite de
Andrea Merlotti
Figlia ultimogenita di Jean de Foix (morto nel 1485), conte di Candale e Benauges, nonché visconte di Meilles e Castillon, e di Marguerite de la Pole dei [...] per accusare il figlio davanti a Francesco I; ma questa volta la F. non ebbe successo e nel 1532 il re diede ragione al marchese Francesco. Sdegnata, e rifiutatasi di tornare nel marchesato, la F. si ritirò nella contea di Castres, da dove si portava ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] numeroso seguito, ma la posizione dei Genovesi cominciò, fin dall'inizio, a divenire secondaria perché, non si sa per quale ragione, quasi tutti i balestrieri assoldati vennero lasciati a terra, dove crearono non pochi disordini. Anche il L. e Iacopo ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] combattività e portò in tribunale i reperti incriminati per dimostrarne l’autenticità. Gli esperti e i giudici gli diedero ragione, ma le stesse risultanze processuali gettarono ombre sul suo operato di archeologo.
Morì a New York il 20 novembre ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] "i comodi della plebe" furono proprio la sua principale preoccupazione. Al suo atteggiamento moderato era indotto sia da ragioni personali sia da una visione più prudente della situazione che non quella dell'Arcos e degli aristocratici intransigenti ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] della scuola media: un congresso al quale non fece in tempo a partecipare per la febbre tifoidea che in sedici giorni ebbe ragione del suo organismo debilitato.
Il K. morì nella clinica S. Orsola di Bologna il 19 sett. 1905.
Un anno dopo la sua ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] pena ci sembra un po' misteriosa, e finora non si sa ancora nulla di certo, se la negligenza suddetta ne fosse l'unica ragione (del libro si ebbe una ristampa a Colonia nel 1701).
La sua Apologia e le suppliche a diverse persone illustri non ebbero ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] . 25; La nostra idea, Biella 1903; La nostra religione, Lugano 1904; Primo maggio, ibid. 1904; La spiga, Milano 1921; La ragione socialista, in Comunismo, III (1921-22), pp. 676-678; Piccole curiosità non del tutto inutili a sapersi, in A. Balabanoff ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] si accese attorno al palazzo con le truppe capitanate dallo stesso doge, che, sebbene ferito a una mano da una fucilata, ebbe rapidamente ragione del F. e dei suoi. Il F., con l'Adorno e il De Montibus, fu fatto prigioniero e rimase detenuto nel ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] a Udine dopo la rotta di Caporetto, fu nominato dagli occupanti membro della consulta municipale. Nel dopoguerra, a ragione dell'età avanzata, ma soprattutto per rimanere fedele alle idee sempre professate, non aderì al Partito popolare italiano ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...