Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] ora chiederci perché esse si instaurino e da dove derivino la loro forza.
Le spiegazioni della disuguaglianza e le ragioni del mutamento
Mentre le ricerche e gli studi diretti a evidenziare il come e il quanto della disuguaglianza sono innumerevoli ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che collega tutti questi fatti è lo stesso. Il falso della Donatio si ricollega al falso della visione d'Eliopoli, e il ragionamento con cui lo pseudo-Costantino, dopo aver citato il Tu es Petrus e il Tibi dabo claves (Matth., 16, 18-9; Constitutum ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] di informazione, nonché in Riv. it. med. leg., 1998, IV, 821, con nota di Introna, F., Consenso informato e rifiuto ragionato. L’informazione deve essere dettagliata o sommaria?
5 Così per la prima volta, parrebbe, Cass., 15.12.1972, n. 3616, in ...
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La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] revocatoria, ai sensi dell’art. 2901 c.c. e 67 l. fall., o l’azione di simulazione, per tutelare le ragioni creditorie? La risposta affermativa presuppone la citazione in giudizio dei soci, successori universali della disponente e del terzo; ma non ...
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Modifiche al codice del consumo
Giovanni Armone
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21 ha dato attuazione alla direttiva 2011/83/UE,mediante l’integrale riscrittura degli artt. da 45 a 67 del codice del consumo. [...] della delicatezza dell’oggetto della prestazione contrattuale (servizi sociali, assistenza sanitaria ecc.), in parte in ragione del modesto valore del contratto.
Ulteriori ramificazioni dell’ambito applicativo sono poi contenute nelle disposizioni ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] alla comprensione e al rispetto delle opinioni altrui, geloso della propria indipendenza di giudizio e dei diritti della ragione, pur riconoscendone i limiti" (Uno storico..., p. 369), rappresentò emblematicamente "uno dei primi e più puri frutti del ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] se il complicatissimo cerimoniale già stabilito dal viceré conte di Lemos lasciava adito a questo tipo di beghe, la vera ragione del contendere era la tradizionale polemica sulla preminenza dei diritto civile o dei diritto canonico; tanto che il C ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] , si che mai fu possibile muovere a essa un appunto di astrattezza o di genericità. E questa, certamente, fu la ragione che consentì a quella polemica di incidere profondamente sul metodo degli studi giuridici in Italia e fuori.
Non vi fu argomento ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] di plagio non accennò a placarsi e continuò a perseguitarlo per il resto della vita. Fu questa la ragione - e non certo, come alcuni biografi settecenteschi favoleggiarono, il disdegnoso rifiuto oppostogli dalla sua Lauretta - che fece sprofondare ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] volante, II, Venezia 1735, pp. 130-131; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, pp. 118, 263; D. Moreni, Bibl. storico-ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 253; L. Cheluzzi-G. M. Galganetti, Degli uomini ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...