GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] sindrome di Meckel-Gruber-Giordano; Avviamento alla patologia genetica dell'uomo, Milano 1949, contenente tra l'altro la ragionata sintesi delle nozioni essenziali per la comprensione dei problemi dell'eredità patologica.
Il G. recò anche importanti ...
Leggi Tutto
BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
**
Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] non mancava - come si è visto - di avvertire la scarsa convinzione della polemica - del francese e forse ne scopriva le vere ragioni quando opinava che il B. si fosse indotto a quell'attacco "contro a sua voglia... per compiacere a persona che lo può ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] posteriore.
Oltre alle opere già menzionate meritano d'essere ricordati i seguenti lavori del C.: Sul valore delle due voci ragione ed esperienza in medicina e sulla bontà delle due sette mediche, l'empirica e la razionale, Napoli 1849; Dell'unità ...
Leggi Tutto
CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] tra il vecchio gioianesimo e il contributo matematicizzante della fisica sociale di Quételet, e quindi, a maggior ragione, fra la tradizione meridionale dell'"arte statistica" risalente al Cagnazzi, e il più recente approfondimento metodologico in ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] commentarius, in A. Calogerà, Raccolta d'opusculi scientifici e filologici, XXI, Venezia 1740, DI). 387-410; S. Quadrio, Della storia e ragione di ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 286; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] di scientia specialis particolare subordinata a quella universale che si trova nell'anima ed è acquisita per esperienza e ragione. Nel prologo G. ripropone i precetti già esposti nella Practica in numero di undici, mentre qui gli stessi precetti ...
Leggi Tutto
Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] terreno psicologico, e sembrano avere un qualche rapporto con le variazioni meteorologiche. Sono così denominati per la ragione che non è possibile identificare per essi alcuna delle più comuni cause (cardiache, renali, epatiche, disprotidemiche ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] o di contributi associativi: tale regola sancisce l’irrilevanza reddituale di queste componenti in ragione della loro natura essenzialmente patrimoniale, assimilabile concettualmente ai conferimenti societari. Sono invece considerate commerciali ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] in relazione al problema dei tre corpi, fu riscoperta dal meteorologo E.N. Lorenz nel 1963. La ragione profonda di questa imprevedibilità, verificata successivamente in numerosissimi fenomeni, risiede nell’instabilità dinamica tipica dei sistemi con ...
Leggi Tutto
In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] marito chiedeva che fosse sospesa l'alimentazione per lasciarla morire, mentre i genitori che fosse tenuta in vita. I giudici hanno dato ragione al marito, e la donna è morta il 1° aprile 2005.
Il caso Schiavo, che negli Stati Uniti ha scatenato la ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...