BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] fino al 1578. Il1º luglio di quell'anno, ritiratosi Alessandro, la compagnia lucchese di arte della seta assunse la ragione sociale "Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C.", conservando quasi tutti i soci della ditta precedente e in particolare Benedetto ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] lo rimproverò allora (Seniles, XIII 13) d'aver pensato chegli volesse ottenere ad ogni costo qualcosa dal papa; se la ragione dell'interrotta corrispondenza è l'indifferenza di Gregorio XI, sappia che egli nulla chiede e nulla vuole al di fuori della ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] , con l'aiuto determinante della famiglia genovese degli Spinola, di cui aveva sposato una figlia, riuscì faticosamente ad avere ragione dei molti nemici e a dare avvio alla nuova dinastia dei Paleologi di Monferrato.
Fonti e Bibl.: Galvaneus Flamma ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] poiché nessuna fonte - né romana, né franca, né bizantina - attesta l'invio di una delegazione pontificia a Costantinopoli, c'è ragione di ritenere che E. II non si lasciò convincere e mantenne con fermezza le posizioni della Chiesa romana contro i ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] contro il F. il sospetto di doppio gioco che accompagnò il suo dogato fin dai primi mesi e che si ha ragione di credere insinuato dai suoi rivali. Ma gli episodi addotti contro il F. - un secondo audace rifornimento alla fortezza della Lanterna ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] collaboratori di governo. Lasciò eredi universali i tre figli, dosando sapientemente la gerarchia interna fra di loro in ragione dell'età: Bartolomeo, il maggiore, già da tempo capitano "penes se", veniva nominato tutore di Cangrande (il minore ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] per l'A. diminuì anche per gli insuccessi che a questo riservò la guerra con la Francia ripresa nel 1542. Se la ragione effettiva della rottura della tregua di Nizza da parte di Francesco I fu l'investitura del ducato di Milano concessa da Carlo V ...
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BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] né dieno, né pagare né dare faccino a Zanobi di Bartolomeo Buondelmonti, o suo mandato, o altri per lui, sopra alcuna ragione del decto Zanobi" (ibid., p. 132).
Insieme all'Alamanni il B. trovò dapprima rifugio a Lucca, subito dopo in Garfagnana ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] il potere che egli incarnava: il palazzo ducale (iniziato nel 1554 e portato a termine nel 1590), il palazzo della Ragione e la chiesa parrocchiale dell'Assunta (completata tra il 1580 e il 1582). Il casino del Giacinto (iniziato nel 1577 ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] tra i suoi primi atti, fu la stesura della nota, inviata il 20 marzo all'incaricato di affari austriaco, per spiegare le ragioni che avevano indotto il granduca a inviare in Lombardia le proprie truppe e i volontari. Dopo l'inizio delle ostilità il C ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...