I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] giovani, specie in Umbria assieme a Binni, al magistrato Alberto Apponi, al sacerdote già modernista don Angelo Migni Ragni; diffondendo in questi contatti suoi materiali di ‘opposizione religiosa’ giudicati innocui dalla polizia fascista ma non da ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] influenzato dai suoi studi di pittura e architettura: fin dai primi lavori ‒ per es. il serial spionistico Die Spinnen (I ragni), in due parti (Der goldene See, 1919, e Das Brillantenschiff, 1920) ‒ si manifestò il forte interesse per l'elemento ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] con maschi di bassa qualità. È stato suggerito (Watson, 1991) che il comportamento di ricerca del partner nei ragni femmina della specie Linyphia litigiosa si potrebbe spiegare con il genetic bet-hedging ('cautela' genetica). Il primo partner ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] per qualificare le opere caratterizzate da un’adeguata precisione (cfr., per es., le lettere di Francesco Paciotto, in N. Ragni, Francesco Paciotti architetto urbinate (1521-1591), 2001, p. 122). Tra i tanti, un rilievo non indifferente assumono l ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] si riteneva che proteggessero dal male; il teotlacualli ('cibo divino'), per esempio, era una mistura di scorpioni, ragni, millepiedi e altri insetti velenosi, macinati assieme al tabacco per preparare una pozione magica che poteva essere utilizzata ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] tassonomica dimostrano che ciascuno strato possiede il suo inventario di specie animali, come per esempio lo stratocenosi di ragni nei boschi di querce-betulle dell'Europa centrale. Il confronto tra gli strati in diverse comunità vegetali, per ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] locuste, gamberi, libellula, grillo, mantide religiosa, bruchi, zecca, pidocchi, pulce, tarme, vermi, farfalle, mosche, zanzare, vespe, ragni, formiche, scorpioni), anfibi e rettili acquatici (9, fra cui gechi, rane, rospi). Si hanno inoltre termini ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] Iacchetti, il gruppo Joe Velluto, Kazuyo Komoda, Raffaella Mangiarotti, Miriam Mirri, Donata Paruccini, Gabriele Pezzini, Matteo Ragni, Paolo Ulian. I loro oggetti, generalmente di uso domestico, non fanno impazzire di piacere estetico, né risolvono ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] metri, trascinando con loro un'enorme regina. Tutti gli organismi che queste orde incontrano sulla loro strada - insetti, millepiedi, ragni, ma anche piccoli roditori e uccelli non abbastanza pronti a levarsi in volo, o animali feriti, anche di una ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , Paris 1930, col. 835; L. von Pastor, Storia dei papi , Roma 1932, XIV, I, p. 406; 2, pp. 4, 6, 387, 418, 500; F. D. Ragni, G. D. ..., in Atti dell'Acc. di scienze lett. e arti di Udine, s. 4, IV (1937-38) e V (1938-39), rispettivamente alle pp. 172 ...
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ragna
s. f. [lat. aranea «ragno, ragnatela»; v. ragno]. – 1. a. ant. Ragno: O folle Aragne, sì vedea io te Già mezza ragna (Dante), già parzialmente trasformata in ragno. b. Ragnatela: Come ragne fra gli alberi intricate (Cardarelli); anticam....
ragnare
v. intr. [der. di ragna]. – 1. (aus. avere) raro. Tendere la ragna, uccellare con la ragna. 2. (aus. essere o avere), tosc. a. Di panni, tessuti, vestiti, logorarsi fino a diventare radi, trasparenti: queste calze ragnano; il fondo...