Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] quali predominano acetilcolina, istamina, serotonina, sostanze che si trovano anche nelle secrezioni difensive tossiche o irritanti di ragni, di api, di vespe, ecc.
La Jatropha urens, un'euforbiacea, possiede peli urticanti della lunghezza anche di ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] con osservazioni molto accurate. Eccede però nell'applicazione della sua scoperta, perché considera anche le formiche e i ragni quali agenti impollinatori e ritiene entomofile varie piante che sono invece anemofile.
Nella terza parte del primo volume ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] consistente del libro è il quinto capitolo, di 40 pagine, dedicato ai chong, categoria che in questo caso comprende insetti, ragni, vermi e tutti i piccoli animali che strisciano, brulicano o in genere si muovono sul terreno. L'estensione del testo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] ' (xu). Per quanto riguarda gli insetti, nel cui gruppo si trovano anche i nomi di un batrace, di ragni e di miriapodi, si possono distinguere ugualmente termini monosillabici o bisillabici dal significato generico. L'ordine di presentazione sembra ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] si riteneva che proteggessero dal male; il teotlacualli ('cibo divino'), per esempio, era una mistura di scorpioni, ragni, millepiedi e altri insetti velenosi, macinati assieme al tabacco per preparare una pozione magica che poteva essere utilizzata ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] locuste, gamberi, libellula, grillo, mantide religiosa, bruchi, zecca, pidocchi, pulce, tarme, vermi, farfalle, mosche, zanzare, vespe, ragni, formiche, scorpioni), anfibi e rettili acquatici (9, fra cui gechi, rane, rospi). Si hanno inoltre termini ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] di uccelli, tane di scoiattoli e ghiri, amache per le scimmie, sentieri per le formiche, sostegni per le ragnatele dei ragni.
Ma non sempre gli alberi sono così accoglienti.
La fessura lungo il tronco d'albero potrebbe nascondere una porta che si ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] 1799 Lamarck separò i crostacei dagli insetti, seguendo la guida di Brisson (1776); nel 1800 gli aracnidi, compresi i ragni, furono separati dagli insetti, e i cirripedi furono divisi dai crostacei. Nel 1802 egli definì una nuova classe, quella dei ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] animali vivipari e ovipari); (4) gli scorpioni, che abitano e procreano all'interno della terra; (5) le formiche; (6) i ragni e simili; (7) alcuni animali come le cavallette o le locuste che possono essere considerati sia rettili sia insetti volanti ...
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ragna
s. f. [lat. aranea «ragno, ragnatela»; v. ragno]. – 1. a. ant. Ragno: O folle Aragne, sì vedea io te Già mezza ragna (Dante), già parzialmente trasformata in ragno. b. Ragnatela: Come ragne fra gli alberi intricate (Cardarelli); anticam....
ragnare
v. intr. [der. di ragna]. – 1. (aus. avere) raro. Tendere la ragna, uccellare con la ragna. 2. (aus. essere o avere), tosc. a. Di panni, tessuti, vestiti, logorarsi fino a diventare radi, trasparenti: queste calze ragnano; il fondo...