Nome d'arte dell'attrice statunitense L. De Guiche (Springfield, Ohio, 1899 - New York 1993); debuttò in teatro a 5 anni; entrò nel cinema nel 1912 e fu tra le più importanti attrici del cinema muto: Birth [...] ruoli di caratterista. Dal 1947 ha alternato interpretazioni teatrali e cinematografiche (Duel in the sun, 1947; The cobweb, La tela del ragno, 1955; The night of the hunter, La morte corre sul fiume, 1955; Orders to kill, 1958; A wedding, 1978; The ...
Leggi Tutto
Raimi, Sam
Nome d'arte di Samuel Raingivitz, regista e produttore statunitense, nato a Franklin (Michigan) il 23 ottobre 1959. Emerso agli inizi degli anni Ottanta, ha ristrutturato, con i fratelli Joel [...] Marvel dapprima dando vita in Darkman (1990) a un nuovo supereroe, quindi dedicandosi direttamente alla trasposizione cinematografica dell'Uomo Ragno in Spider-man (2002). Dopo la rivisitazione western di The quick and the dead (1995; Pronti a morire ...
Leggi Tutto
Hurt, William
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Washington il 20 marzo 1950. Dopo gli studi alla Tufts University di Medford nel Massachusetts e alla Juilliard School di New [...] ); in seguito, con O beijo da mulher aranha, noto anche come Kiss of the spider woman (1985; Il bacio della donna ragno), di H. Babenco, ha vinto l'Oscar e il premio come miglior attore al Festival di Cannes.
Dopo essere stato protagonista di ...
Leggi Tutto
scorpioni, ragni e zecche
Giuseppe M. Carpaneto
Otto zampe e un po’ di veleno
Gli Aracnidi sono una classe di Artropodi caratterizzata dalla divisione del corpo in due parti, la prima delle quali ha [...] Aracnidi e l’uomo
La maggior parte delle persone non ama gli Aracnidi, in particolare gli scorpioni (ordine Scorpiones), i ragni (Araneae), gli acari (Acarina) come le zecche, animali ben noti per la loro pericolosità. Tuttavia, fra le 70.000 specie ...
Leggi Tutto
telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] un tubo, come il cannocchiale, o sono costituiti, come quelli di grandi dimensioni, da una rigida struttura meccanica, detta ragno (o spider), che mantiene gli specchi allineati. Di forma più complessa sono i t. per le regioni estreme dello spettro ...
Leggi Tutto
In linguistica si dice di suono articolato in un punto del palato duro. Si hanno vocali p., dette anche anteriori ‹ä, è, é, i› e consonanti p., la cui articolazione richiede, secondo i casi, un accostamento [...] si possono avere consonanti alveolo-palatali, mediopalatali e postpalatali. L’italiano normale possiede due mediopalatali, cioè la nasale p. gn, come in ragno ‹ràn’n’o›, e la laterale p. gl(i), come in raglio ‹ràl’l’o›; il loro punto d’articolazione ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (New York 1924 - ivi 2014). Inizialmente interprete teatrale, si è poi affermata come fotomodella. Ha debuttato sul grande schermo come protagonista al fianco di H. Bogart in To have [...] degli anni Quaranta un modello di dark lady. Ha inoltre interpretato How to marry a millionaire (1953); The cobweb (La tela del ragno, 1955); Written on the wind (Come le foglie al vento, 1956); Harper (Detective's story, 1966); Murder in the Orient ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del poeta e romanziere belga Jan-Albert Goris (Anversa 1899 - Lubbeek, Brabante, 1984), di lingua fiamminga. Dapprima poeta, animato da un cattolicesimo militante (Lof-litanie van de H. Franciscus [...] per Agnese", 1951), De vleespotten van Egypte ("I banchetti d'Egitto", 1952), Allengs, gelijk de spin ("Lentamente come il ragno", 1962), De kroeg van groot verdriet ("L'osteria del gran piagnisteo", 1975). Ha pubblicato anche l'autobiografia De ...
Leggi Tutto
Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] poetico si rappresenta per lo più in immagini incorporee e in umili creature appartate del mondo naturale: un uccellino, un ragno, un fiore
Una vita leggendaria
La leggenda della sua vita ce l'ha consegnata come creatura enigmatica, autoreclusa dopo ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] di spada a Bolzano lo vide precedere solo da Saverio Ragno, Dino Rastelli e Giorgio Macerata, già campioni di spessore, aiuto di Antonio Allocchio, Luigi Cantone, Ercole Domeniconi e Saverio Ragno. L'anno dopo, nel 1947 Edoardo vinse il suo primo ...
Leggi Tutto
ragno
s. m. [lat. araneus (anche nome di pesce), affine al gr. ἀράχνη]. – 1. a. In zoologia, nome comune dei chelicerati aracnidi dell’ordine aranei, con corpo diviso in una parte anteriore (prosoma) recante 6 paia di appendici (cheliceri,...
ragna
s. f. [lat. aranea «ragno, ragnatela»; v. ragno]. – 1. a. ant. Ragno: O folle Aragne, sì vedea io te Già mezza ragna (Dante), già parzialmente trasformata in ragno. b. Ragnatela: Come ragne fra gli alberi intricate (Cardarelli); anticam....