ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] Pavelić, al ribadimento dei diritti italiani sulla Dalmazia; e in Grecia, quale rappresentante della commissione apr. 1963 (sempre nella circoscrizione di Catania-Messina-Siracusa-Ragusa-Enna). Fece parte della commissione Esteri della Camera dei ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] fu il problema del tributo pagato da secoli da Ragusa a Venezia per la navigazione nel Golfo e che D. bailo a Costantinopoli al n. h. G. M. Balbi provv. gen. in Dalmazia e Albania dall'anno 1751, 8 febbraio, all'anno 1752, 18 dicembre;Ibid., Mss. ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] 1806 in uno scontro con una fregata russa nel porto di Ragusa.
Fu poi imbarcato sulla cannoniera "La Modenese", della quale, due fregate e un brigantino inglesi nella rada di Bevilacqua in Dalmazia. La cannoniera, colpita, colò a picco, ma il G., ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] meridionale di Makarska, quando nel febbraio 1806 la Dalmazia fu definitivamente ceduta dagli austriaci – tramite i francesi corpo di spedizione franco-italico, che nel luglio 1806 liberò Ragusa da un assedio condotto dai russi e dai montenegrini. In ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] , Pietro Grosso da Novillara, Pietro Albanese ed il cancelliere malatestiano Cristofano dall'Isola, in Dalmazia per soccorrere militarmente i cittadini di Ragusa oppressi dal duca Stefano di Bosnia. Dopo lotte sanguinose concluse con un trattato di ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] ma certamente non a Ragusa, come inesattamente riportato in Wurzbach, diventata intanto, con l'intera Dalmazia, dominio austriaco. Fonti e Bibl.: I dispacci dell'A. al Senato di Ragusa si conservano nell'Archivio di Stato di Dubrovnik, Acta et ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] incontrare di nuovo l'antipapa. Oltre al D. vennero scelti come legati in questa missione l'arcivescovo di Ragusa in Dalmazia, Giovanni Dominici, e Bartolino Zamboni.
Le trattative non portarono ad alcun risultato positivo. Sentendo di non godere più ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] periodo di cura che gli consentì di dedicarsi ai prediletti studi d'arte militare. Ristabilitosi, ebbe un comando a Ragusa in Dalmazia, e successivamente riprese i rilievi topografici nella zona di Pordenone, dove trascorse i primi mesi del 1805. Di ...
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GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] di San Marino e una delle più antiche della Repubblica; secondo la tradizione si riteneva originaria della Dalmazia e precisamente di Ragusa, e sembra che il capostipite giungesse sul monte Titano pressappoco nello stesso tempo di Marino, il ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] città.
Dal maggio 1427 all'agosto 1430 il B. si trattenne fuori d'Italia, nella Repubblica di Ragusa, in Dalmazia; da lì passò successivamente nei paesi limitrofi, spingendosi sino nell'Erzegovina, evidentemente incaricato di una missione diplomatica ...
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vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...
raguseo
raguṡèo agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Ragusa (in croato Dubrovnik), nella Dalmazia merid., famosa per la sua attiva vita commerciale, e per la fioritura delle arti, delle lettere e delle scienze, soprattutto nel periodo rinascimentale;...