BORGOGNONI (Borgognon), Annibale
Marcello Terenzi
Figlio di Pietro da Trento, bombardiere (Cesarini Sforza; Angelucci, 1868, p. 462; Zippel, p. 30), seguì il mestiere paterno.
Di famiglia di origine [...] ; descritte dal Rocchi, p. 370, fig. XXI). Il 25 maggio 1568 il B. fu richiesto dal rettore e dai consiglieri di Ragusa: dopo varie tergiversazioni, perché Alfonso II non lo voleva lasciar andare, vi si recò, come è testimoniato da una lettera del 3 ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] papa, infatti, il Barbo lo volle con sé a Roma e lo colmò di onori. Nel 1465 lo nominò arcivescovo di Ragusa, ma l'A. non accettò, non volendo risiedervi, attirandosi, secondo Vespasiano da Bisticci, il momentaneo risentimento di Paolo II. Deposto il ...
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CATTALINICH, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Castelnuovo di Traù il 25 marzo 1779, figlio di un commerciante che nel 1785 si trasferì a Traù. Qui don Giovanni Scacoz, divenuto poi vescovo, educò nel [...] dopo la pace di Presburgo, fu nominato capitano, e nel 1812 come caposquadrone del reggimento illirico seguì Marmont, duca di Ragusa, nella guerra di Spagna. Nel 1813 combatté in Croazia contro i Turchi, che violando il trattato di Svištov avevano ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] sancta (1566) una spiegazione razionalistica della parola cherubim. Altre opere gli vennero sequestrate in occasione dell’arresto a Ragusa e costituirono materiale probatorio nel processo romano del 1558-59. Tra di esse figurava un libro in cui egli ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] in the forgotten centuries 1527-1800, Chicago-London 1973, pp. 107, 114, 128, 131, 138, 151; M. Pantič, I Bobali ed i Gozzi da Ragusa e l'Italia nel Seicento, in Barocco in Italia e nei paesi slavi del Sud, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] 1934, p. 349) e di Cattolica Eraclea (1933-36), nonché la casa del balilla e la casa del fascio (1934-37) di Ragusa.
Dal 1936, con la VI Mostra mercato dell'artigianato di Firenze (dove il L. allestì il salone centrale), si rinsaldò la collaborazione ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] di Ancona Astorgio Agnesi lo nominò canonico e arciprete della chiesa cattedrale di S. Ciriaco. Nel 1440 andò a Ragusa come vicario generale per sostituire l'arcivescovo Antonio Venieri, zio di sua cognata, nell'amministrazione di quella diocesi, e ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] offerta era giunta ai Veneziani anche da Napoli. Ad Alessandro VI si era presentato Tommaso Bucciardo con una lettera del B. da Ragusa che offriva la sua mediazione per trattare la pace con il sultano. La risposta di Venezia fu di "danar il mal ...
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FRANCESCO di Biondo da Firenze (Francesco Biondi)
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Nacque probabilmente a Firenze, tra gli anni Ottanta-Novanta del sec. XIV.
Il suo nome ha offerto diverse questioni agli eruditi: figlio di un ser [...] , dove assistette il Banchini, divenuto nel frattempo cardinale e arcivescovo ragusino, nella nomina dei procuratori per la diocesi di Ragusa e per le sue suffraganee. Nell'agosto del 1413, come attesta un atto notarile dove F. compare in qualità ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] , morì. Dei figli ebbero qualche fama letteraria Gian Mario (v.) e Senofonte (m. 1470), cancelliere della repubblica di Ragusa.
Opere
Iniziò in esilio le Commentationes florentinae de exilio, vasta opera antimedicea, che lasciò in tronco nel 1440 ...
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ragusano
raguṡano agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo a Ragusa, città capoluogo di provincia della Sicilia sud-orientale: il territorio r. o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Ragusano; formaggio r., o come s. m. ragusano,...
vislino
s. m. [dal croato vižlin]. – Il tallero della Repubblica di Ragusa (Dalmazia) emesso dal 1725 al 1779. Ne furono coniati due tipi diversi: il primo, detto di s. Biagio, presenta al dritto il busto del santo, patrono di Ragusa; il secondo,...