Sigla delle Edizioni RAIRadiotelevisioneItaliana, società per azioni costituita a Torino nel 1949 con il compito di raccogliere i testi di trasmissioni particolarmente importanti. In seguito, ha esteso [...] ragione sociale Nuova ERI, la casa editrice nel dicembre 1995 ha cessato le pubblicazioni. Dal 1996 la RAI ne ha continuato a Roma l’attività editoriale con il marchio RAI-ERI, che pubblica una scelta della produzione radiofonica e televisiva della ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] una società pubblica, in qualità di società di interesse nazionale, ai sensi dell’art. 2461 c.c. (➔ Rai-Radiotelevisioneitaliana). Per l’attuazione delle finalità, dei principi indicati e per vigilare sui servizi radiotelevisivi era inoltre prevista ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] di un'apposita Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI e della SACIS) la concessionaria pubblica applica le R. (a cura di), Rapporto '93 sui problemi giuridici della radiotelevisioneitaliana, Torino 1994.
Carlton, D.W., Perloff, J.M., Modern ...
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Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] era figlia della radio: perché nasceva nell’ambito dell’azienda monopolista, la RAI, che da Radio italiana diventava Radiotelevisioneitaliana; perché a tenerla lontana dall’influenza del grande schermo vegliava una classe dirigente in prevalenza ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] tra radiotelevisione pubblica e radiotelevisione commerciale lo spettacolo politico, Torino: Nuova ERI-Edizioni Rai, 1992).
Ewen, S., PR! A Mulino, 1993.
Menduni, E., Presentazione dell'edizione italiana di Sociologia dei nuovi media (di J. Van ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] con copertura totale (la radiotelevisione olimpica produsse e passò a commentare le gare, permisero alla RAI di interpretare correttamente il proprio mandato di Giorgio Bianchi, una commedia all'italiana con Ugo Tognazzi e Raimondo Vinello affiancati ...
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radiotelevisione
radioteleviṡióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e televisione; nel sign. 2, il primo componente è radio1]. – 1. Televisione effettuata usando radioonde come mezzo di trasmissione. 2. L’organizzazione che provvede alla...
RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...