Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] 1942. Infine, gli abbonati passarono da 61.500 del 1928 a 1.194.849 alla vigilia del secondo conflitto mondiale. In quello stesso trasformarsi infine, con decreto luogotenenziale, in Radio audizioni Italia (RAI) nel 1944.
Dopo la Liberazione, durante ...
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TOCCAFONDI, Bianca
Paolo Puppa
Nacque a Firenze il 27 maggio del 1922. Era la secondogenita di Maria e Gastone Toccafondi, in un elenco che annovera due fratellini Luciano e Athos, destinati a morire [...] .
Dopo aver lavorato alcuni anni per Radio Firenze, nel 1949 Toccafondi si trasferì a Dopo un intervento ospedaliero mal riuscito allo stomaco il 1 gennaio del 2004, morì a 81 anni il 23 e conservati nell’Archivio della Rai, almeno R. Tomasino, Il ...
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TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] a Roma l’Orchestra jazz della RAI, radunando alcuni tra i migliori solisti attività concertistica e le collaborazioni per radio e televisione, avviò una lunga merito della Repubblica italiana.
Morì a Roma il 1° marzo 2013. Tre mesi dopo la scomparsa, ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] come direttore d’opera affiancò anche l’attività concertistica dirigendo le orchestre delle radio di Berlino e Lipsia, le orchestre sinfoniche della RAI, l’orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia, i Berliner Philharmoniker, la Chicago ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] Santi) lo studio di fonologia musicale presso la RAI di Milano.
Il M. fu sempre impegnato concerto per oboe n. 1 del 1963 è, per -354; M. Romito, I commenti musicali di B. M.: radio, televisione, teatro, in Nuova Riv. musicale italiana, XXXIV (2000 ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] ricordo dell'ampliamento della stazione Radio Vaticana di Santa Maria di prima trasmissione radiofonica della RAI (1960).
Intanto, in Arte cristiana, XI (1923), 1, pp. 1-8; G. Del Puppo, A. M. e l’opera sua, in La Panarie, 1° marzo 1924, pp. 129-143 ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] Butterfly di Puccini). A Parigi, il 1° ottobre, sposò la pianista Anna Sofia Amoroso alla Fenice di Venezia dall’orchestra sinfonica della Rai di Torino. Nel dopoguerra fu maestro sostituto . Lavorò intensamente per la radio, il cinema e la ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] Garinei curarono per la RAI la trasmissione Giringiro, in Pur tenendo conto delle significative collaborazioni alla radio e alla televisione, e di un 24 dic. 1970; Il Tempo, 24 dic. 1970; La Notte, 1° ott. 1971; a Ciao Rudy, in La Stampa, 3 marzo 1973 ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] serenità, e da quelli della Rai, con le conversazioni nelle rubriche Casa serena e Sorella radio, il pulpito dal quale più trasmissione portò poi la dirigenza Rai a trasformarla dal 1° maggio in una rubrica autonoma, dal 1° gennaio 1956 in rubrica ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] cinque, che nel 1946 Servadio aveva proposto alla RadioRAI di Roma, e la rubrica Mezzanotte (gennaio- , I settanta di E. S.: un Tributo, in Rivista di psicoanalisi, XX (1974), 1, pp. 5-13; A. Carotenuto, Jung e la cultura italiana, Roma 1977, ad ind ...
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RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
simulcast
(Simulcast) s. m. inv. 1. Trasmissione simultanea su due media tradizionali, tipicamente radio e televisione. 2. Nelle trasmissioni multimediali, modalità di trasmissione per la distribuzione di contenuti su internet in sincronizzazione...