LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] con entrambi (tali incontri hanno conosciuto uno speciale approfondimento nella collaborazione tra lo studioso De Benedictis - V. Rizzardi, Nuova musica alla Radio. Esperienze allo Studio di fonologia della RAI di Milano 1954-1959, Roma 2000, ad ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] ?, 1951; Ciao fantasma!, 1952), alla radio, con programmi come Chicchirichì (1952), Cappello ), dal numero di telecamere dello studio RAI di Milano. I due amici comici si Nuova cucina negli anni Ottanta. Fu uno sperimentatore tanto come cuoco che come ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] : la radio e la televisione. Fu una delle voci di riferimento della Compagnia della prosa della RAI recitando in d’attore, Bologna 2007, pp. 72-73.
In attesa di uno studio critico esaustivo, che metta ordine nel ricco corpus di recensioni agli ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] strizza l'occhio al Frejus di E. Vittorini (8 maggio 1947), Uno strano caso (su Italo Svevo, 22 dic. 1949), Penisola pentagonale e un'Inchiesta per conto del Terzo Programma della Radio Audizioni Italia (RAI) che ne trasmise in parte i risultati ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] , particolarmente significative e durature furono quelle con la RAI, la Radio della Svizzera italiana e il teatro alla Scala. che corrispondere a una realtà storica fondata su uno stile e un metodo pedagogico specificamente connotati, siano ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] la terza pagina ed alla RAI, si occupò in particolare della e soprattutto del servizio pubblico radio-televisivo. Nel 1972 l A., in Italia contemporanea, XXVI (1974), n. 117, pp. 145 s.; Uno storico del presente: F. A., a cura di M. Revelli - A. ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] nucleo di quello che sarebbe divenuto, dal 1935 in poi, uno dei più importanti centri di trasmissione a onde corte del , per trasformarsi infine, con decreto luogotenenziale, in Radio audizioni Italia (RAI) nel 1944.
Dopo la Liberazione, durante la ...
Leggi Tutto
Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] lui dice…). Subito dopo la guerra diventò popolare alla radio, con vari personaggi comici ‒ Mario Pio, il conte magari nei singoli episodi di uno stesso film. Quanto a S (Storia di un italiano, trasmessa dalla RAI tra la fine degli anni Settanta e i ...
Leggi Tutto
PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] sotto la direzione di Vittorio Gui. In compenso la radio le offrì uno strumento per imporsi, superando i limiti della scena, e , cui seguì senza soste un’attività che proseguì anche nella RAI (costituita nel 1944). In più di un caso, le trasmissioni ...
Leggi Tutto
GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] Nel 1944 entrò nell'Orchestra sinfonica della RAI di Roma (allora Orchestra di Radio Roma, diretta da F. Previtali), , aprendo nuovi orizzonti al flauto, che divenne così uno degli strumenti protagonisti della produzione musicale contemporanea. Il G ...
Leggi Tutto
RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata per indicare l’ente che gestisce le...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...