PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] primi mesi del 1376 egli fu a Lucca e trattò con la Repubblica perché non partecipasse alla lega antipapale; con RaimondodaCapua, generale dei domenicani, fu poi ad Avignone, per preparare il viaggio di Caterina (maggio-giugno). Nell’itinerario di ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] dedica a Mario Sforza conte di Santa Fiora.
Il poema, composto da nove canti in ottave, descrive il Giudizio universale: l’apparizione sulla ottave), costruito sulla base della Legenda maior di Raimondo di Capua.
A Firenze, ospite di Corsi, Peri poté ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] prossime per tonalità a quella inviata nel luglio 1246 a Raimondo di Tolosa (Acta Imperii inedita, I, nr. 725 papali. Occorre ricordare però soprattutto tre personaggi, tutti provenienti daCapua ‒ in ciò, oltre che su una peculiarissima condizione ( ...
Leggi Tutto
BALDO
Giuseppe Scalia
Nessuna notizia ci è pervenuta sulla sua vita. In base a qualche indizio (menzione del Ticino in una delle sue favole, peculiarità linguistiche, ecc.) si è portati a ritenerlo [...] latina indipendente dal Directorium humanae vitae di Giovanni daCapua, ed è quindi molto importante per la storia come è attestato fra l'altro dalle menzioni di Geremia da Montagnone, Raimondo di Béziers e Giovanni de Grapanis.
Bibl.: Edizioni: E ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Salerno, cui si aggiunge presto la contea di Capua.
823-844: dopo l’eliminazione da parte di Ludovico il Pio del nipote Bernardo, Romano, attivo a Mantova; divulgò le sue invenzioni M. Raimondi, il più noto degli incisori del 16° secolo. In Emilia ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] romano conobbe fra gli altri Raimondo Cunich, Angelica Kauffmann e Vincenzo a Verona nel 1781, Pindemonte includeva sue versioni da Orazio (l’ode IV, 13, A Lice . Novella inedita, Verona 1881; Annibale in Capua, a cura di V. Bertolini, Verona ...
Leggi Tutto
TERRISIO DI ATINA
EEdoardo D'Angelo
Della biografia del maestro T. gli elementi accertabili non sono numerosi. Il nome Terrisius, collegato alla qualifica di magister, cioè docente universitario, si [...] L'imperatore Federico chiede agli arcivescovi di Palermo e Capua di svolgere un'inchiesta sulle capacità dell'eletto; l da J.-L.-A. Huillard-Bréholles, Vie et correspondance de Pierre de la Vigne, Paris 1865, p. 300); II. epistola: al conte Raimondo ...
Leggi Tutto
DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] , "per Martinio Canze [Matteo Cancer] da Brescia e ad instantia de li honorabili composto durante un soggiorno presso i Di Capua.
Nel 1545 Vincenzo Tuttavilla, conte di della Descrittione una sua dedica al magnifico Raimondo Poggiolo.
Fonti e Bibl.: B. ...
Leggi Tutto