MAESTRO dei PRIVILEGI
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo a Maiorca negli anni trenta e quaranta del sec. 14°, così denominato da Meiss (1941) sulla base delle miniature eseguite dall'artista [...] IV e Giovanni XXII, come anche dei promulgatori degli Usatges di Barcellona, vale a dire il conte RaimondoBerengario pp. 17-242; G. Llompart, La pintura medieval mallorquina. Su entorno cultural y su iconografia, III-IV, Palma de Mallorca 1978-1980. ...
Leggi Tutto
dieci (Diece)
Andrea Mariani
Assai più frequente è la forma ‛ diece ', non solo in rima, ma anche all'interno del verso (Commedia) e in prosa (Convivio). Il numerale, unito con passi (If XVII 32, Pg [...] XXIX 81) indica una distanza, breve ma approssimativa. In Cv IV XXIV 5, invece, unito ad anni, sta a significare il periodo Romeo di Villanova assegnò sette e cinque per diece a RaimondoBerengario, cioè gli aumentò il patrimonio del venti per cento. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] re d’I. a Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII , e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i ; divulgò le sue invenzioni M. Raimondi, il più noto degli incisori del ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] fatto nel 924 con la morte di Berengario I, marchese del Friuli, lasciando il che in passato aveva aiutato Raimondo VI di Tolosa contro la Francia con Ivan III, e, dopo il 1560, con Ivan IV; già essa mostra i due poli della sua politica, ondeggiante ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] operanti in Sardegna, comandate da Berengario Carroz. La lotta, durata circa il 31 agosto, giorno di S. Raimondo, in cui si traina su di un in Jahresb. über die Fortschritte d. rom. Philol., I, II, IV, VII, VIII, X, XII, XIII; id. Il dominio sardo, ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] la polemica razionalistica di Berengario e di Lanfranco, qualche suo atteggiamento particolare, lo spagnolo Raimondo Lullo.
Fra tanta attività filosofica tutte zum Ende des 12. Jahrh., ivi 1931 (un IV e ultimo volume deve seguire, a cui collaborerà, ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] 952 Ottone I, re di Germania, costrinse Berengario II, re d'Italia, a ricevere da lui Wolfger, nel 1209, ottenne di nuovo da Ottone IV, alla dieta d'Augusta, le marche dell' di Gregorio e poi, soprattutto, di Raimondo (morto nel 1299), allo scopo di ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] 1701) con pregevoli affreschi; S. Raimondo (1729-1733)
Tra i palazzi del d'Italia (888-951) Piacenza passa da Berengario del Friuli a Guido di Spoleto e a a favore di Corrado ribelle al padre Enrico IV; nel 1095 Urbano II e il vescovo riformatore ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Pavia, Raniero da Pomposa, Berengario Fredoli, Riccardo da Siena. Seguono un nuovo impulso è segnato dallo spagnolo Raimondo da Pennaforte; e ben tosto gl'Italiani un repertorio per la Margarita di Innocenzo IV e aggiunte allo Speculum del Durante ( ...
Leggi Tutto
Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] cosa, e chiesero la deposizione di Berengario, arcivescovo di Narbona; ma questi, col re d'Inghilterra e con Ottone IV imperatore, ma Arnaldo riuscì a radunare nel volle che fosse salva la potenza di Raimondo, il quale riuscì poi a prendere il ...
Leggi Tutto