MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] di ottanta miracoli avvenuti davanti alla tomba di M.; Banchini raccontò questi avvenimenti in una lettera a RaimondodaCapua, generale dell'Ordine, altra figura centrale del movimento osservante, che era stato direttore spirituale e poi biografo ...
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MASSIMINO da Salerno
Luciano Cinelli
MASSIMINO da Salerno. – Nacque a Salerno in data collocabile tra il 1365 e il 1370. Fu frate domenicano del convento di S. Domenico di Castello, a Venezia, e autore [...] di Castello era stato il primo in Italia ad attuare la riforma della vita religiosa domenicana, secondo lo spirito di RaimondodaCapua, eletto alla suprema carica dell’Ordine nel maggio 1380, poco dopo l’inizio del grande scisma d’Occidente e all ...
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CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] nel 1383 o 1384, vi rimase per circa sei anni, assistito, dal 1388 in poi, da un frate dell'Ordine domenicano che il maestro generale RaimondodaCapua gli aveva concesso di tenere con sé. Terminato il periodo fiesolano, che non registra avvenimenti ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] a Colonia per riferire al generale dell'ordine RaimondodaCapua sui progressi della riforma in Italia. Non ottenne Nel settembre dello stesso anno si trovava a Venezia, per informarsi da parte del papa se la Signoria fosse disposta a un'azione comune ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] ; il 15 maggio 1388 fu eletto vicario della frazione urbanistica dell'Ordine, carica confermatagli dal maestro generale p. RaimondodaCapua, con lettere date in Bologna e che contengono istruzioni per la riforma della vita monastica; in assenza del ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] la sua morte, il C. rimanesse presso l'Ordine domenicano e così evidentemente egli fece. Ma ben presto cadde malato, e RaimondodaCapua, lo inviò a Siena per rimettersi.
Morì nella città natale di Caterina nel dicembre 1382.
Fonti e Bibl.: La fonte ...
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BARTOLOMEO da Ravenna (Serafini)
Giulio Prunai
Se ne ignora l'anno di nascita; datosi a vita religiosa nell'Ordine certosino, fu professo in Bologna sino al 1373, anno in cui ebbe la carica di priore [...] Caterina, che si recò a visitare l'isola nel 1375, accompagnata da fra, RaimondodaCapua, dal padre maestro Giovanni di Lecceto, da fra, Tommaso da Siena (della Fonte), da Alessandro Saracini, dalla madre Lapa e dalla cognata Lisa. La santa predisse ...
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MONTEMARTE, Reginaldo
Pierantonio Piatti
MONTEMARTE, Reginaldo (Nallo). – Figlio di maestro Lotto, Nallo, o Naldo, nacque a Orvieto nell’ultimo quarto del Duecento, nel territorio della parrocchia di [...] Orvieto, Spoleto 1996, pp. 16, 59; E. Angelini, Priverno nel Medioevo, II, Roma 1998, pp. 322 s.; RaimondodaCapua, Legenda beate Agnetis de Monte Policiano, ed. critica a cura di S. Nocentini, Firenze 2001, pp. 14, 100; I. Venchi, Montemarti, Nallo ...
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AGNESE Segni da Montepulciano, santa
Abele L. Redigonda
, santa. Nata a Gracciano presso Montepulciano verso il 1270 (secondo una tarda tradizione il 28 genn. 1268) da Lorenzo Segni, agiato cittadino, [...] des Prêheurs d'Orviéto, ed. A.-M. Viel, P. M. Girardin, Roma-Viterbo 1907, p. 106) e che il beato RaimondodaCapua, pur scrivendo la vita di A. soltanto nel 1366, la compose a Montepulciano fondandosi su documenti e sulle testimonianze di suore ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Salerno, cui si aggiunge presto la contea di Capua.
823-844: dopo l’eliminazione da parte di Ludovico il Pio del nipote Bernardo, Romano, attivo a Mantova; divulgò le sue invenzioni M. Raimondi, il più noto degli incisori del 16° secolo. In Emilia ...
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