CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] inspirato queste riforme, con la collaborazione del giurista Bartolomeo daCapua, i potenti feudatari del suo seguito, come il conte così si circondò di trovatori come Adam de la Halle e Raimond de la Tour, che in maniera poetica e retorica lodarono ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] piccolo seguito, senza aspettare il ritorno del marito daCapua; questi riuscì a imbarcarsi solamente due giorni dopo un'atmosfera sempre più minacciosa a Napoli e a un ultimatum di Raimondo Sequet a Luigi di Taranto, quest'ultimo cedette e rinunciò a ...
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Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] R. fu condotto prigioniero in Catalogna insieme ai fratelli Ludovico e Raimondo Berengario e vi rimase fino alla pace del 1295. Morto in scritta, come la precedente, probabilmente dal giurista Bartolomeo daCapua, dopo la morte di Enrico VII. Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Favolistica e satira, che hanno la loro origine nella letteratura classica, nel Medioevo trovano forme [...] Gatti, Genova, Tilgher, 1988
Leone di Vercelli
L’asino travestito da Leone
Metrum Leonis
Al dissolversi delle tenebre, la povera mula di di Giovanni daCapua, che traduce in latino una versione ebraica del Pañcatantra; l’opera di Raimondo di Béziers, ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] dedica a Mario Sforza conte di Santa Fiora.
Il poema, composto da nove canti in ottave, descrive il Giudizio universale: l’apparizione sulla ottave), costruito sulla base della Legenda maior di Raimondo di Capua.
A Firenze, ospite di Corsi, Peri poté ...
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KALĪLAH e DIMNAH
Francesco Gabrieli
. Celebre raccolta di apologhi di origine indiana, che, tradotta nel sec. VI d. C. dal sanscrito in pehlevico e nell'VIII dal pehlevico in arabo, si è diffusa in [...] di Giovanni daCapua (Directorium humanae vitae): ed. J. Derenbourg, Parigi 1887 (= Bibl. cit., 72); versione italiana del Doni: ed. Venezia 1815; Gli animali parlanti del Firenzuola, ed. Bianchi, Firenze 1848; Liber de Dina et Kalila, di Raimondo De ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] città di Toledo.
Giovanni di Siviglia e Limia dedicò a Raimondo di Salvetat una traduzione dell'opera di Qusṭā ibn Lūqā, nel 1282 in Sicilia da Faraǧ ben Sālim, e il Theisir di Avenzoar, tradotto a Padova da Giovanni daCapua. Presso la curia papale ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nuovo papa e lo accompagnò, insieme a Carlo Martello e a Bartolomeo daCapua, fino a Roma. In occasione della sua incoronazione il 23 genn. della regione. Alla fine del 1304 nominò il figlio Raimondo Berengario conte di Piemonte e, dopo la sua morte ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] 1288 Roberto e Ludovico, cui si aggiunse in marzo Raimondo Berengario.
I tre rimasero in ostaggio in Catalogna fino a rappresentazione assunsero un rilievo eccezionale. Secondo Bartolomeo daCapua, principale ministro di Roberto, l’incoronazione ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] prossime per tonalità a quella inviata nel luglio 1246 a Raimondo di Tolosa (Acta Imperii inedita, I, nr. 725 papali. Occorre ricordare però soprattutto tre personaggi, tutti provenienti daCapua ‒ in ciò, oltre che su una peculiarissima condizione ( ...
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