Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] di "Spagnoli!" per mettere in fuga il popolo e suscitare un tumulto in piazza: ancora il 20 dello stesso mese il palazzo Ducale, la Zecca e la torredell'Orologio sono guardati notte e giorno.
Poveri noi! Che vegnirà i Spagnoli! è un proverbio che ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] feudo, concessogli dallo stesso ente ecclesiastico in località Torre nel comitato di Treviso. Appare evidente l'importanza nei secoli XI-XIII, I-II, a cura di Raimondo Morozzo della Rocca-Antonino Lombardo, Torino 1940; Nuovi documenti del commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] 131).
A testimoniare l’esperienza italiana, l’eclettico e internazionale Raimondo D’Aronco (1857-1932), al quale si debbono i E in occasione della sua apertura, a fianco del novecentesco e ‘classico’ edificio, svettava anche una torre, costruita con ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] delle damigelle di corte. Spendibile politicamente la capacità seduttiva della più avvenente di loro, Eleonora Brogna, Brognina, di cui s'infatua Raimondo Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind.; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma…, Milano 1986, ad ...
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Gli ordini mendicanti
Fernanda Sorelli
Gli insediamenti
Tra i numerosi episodi riferiti da s. Bonaventura nella Leggenda maggiore, ad illustrare l'affettuosa e mirabile corrispondenza di Francesco [...] gruppi ereticali e istituzioni ecclesiastiche, Torre Pellice 1984 (con un'ampia tutti i dogi di questo periodo).
78. Cf. sopra, n. 21; Raimondo Morozzo della Rocca - Antonino Lombardo, Documenti del commercio veneziano nei secoli XI-XIII, II, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] nord e Torre di Palme a sud (San Tommaso, Pedaso, Torre di Palme). Più problematica è l’individuazione dell’approdo di Il tempio italico di Colle S. Giorgio (Castiglione Messer Raimondo), Penne 1993.
L. Migliorati, Coloniae maritimae: riflessioni ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] di Raimondo Sabunde, Torre, Maria Assunta, Studi su Cesare Cremonini. Cosmologia e logica nel tardo aristotelismo padovano, Padova, Antenore, 1968.
De Rienzo 1994: De Rienzo, Eugenio, La religione di Cardano. Libertinismo e eresia nell'Italia della ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] .
Mandato nel 1282 in Provenza, Roberto vi rimase fino al 1288 insieme ai fratelli Ludovico e Raimondo Berengario, per sfuggire ai pericoli della guerra del Vespro. Il suo futuro, da figlio cadetto, si annunciava nondimeno subordinato ai superiori ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] assicurare il commissario austriaco Raimondo Dornberg dell'indipendenza del patriarcato dalla 101; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento, Torino 1985, p. 164; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma dopo ... Cambrai, Milano 1986, p. 226 n. 23; ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] gli ordinò di non contendere al camerario Raimondo di Villanova il possesso del casale di figli, i nipoti e gli affini, come temporanea garanzia della resa, il M. s'impegnò a giurare fedeltà al genero la terra e la torre di Paternò. Secondo Pirro, ...
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