Umanista e teologo (Étaples 1455 circa - Nérac 1536).
Considerato talora fautore del luteranesimo, talora rivalutato nei suoi intenti di riformatore cattolico, è uno dei più caratteristici esponenti di [...] Damasceno, Basilio, Gregorio di Nazianzo; ristampò opere di filosofi e mistici medievali (Riccardo di S. Vittore, RaimondoLullo, ecc.), diffuse la traduzione ficiniana (rivista) del Corpus Hermeticum e stampò le opere di Cusano (1514). Quindi ...
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enciclopedia
Paolo Casini
Il circolo delle conoscenze
Il termine enciclopedia entrò in uso all'inizio del Cinquecento (nei titoli di libri destinati alla formazione di giovani o alla consultazione) [...] (12°-13° secolo), che ambiva presentare "tutte le cose di tutti i tempi". L'Ars magna dello spagnolo RaimondoLullo (13°-14° secolo) propose un ambizioso progetto enciclopedico a sfondo magico e missionario, con un metodo combinatorio di lettere ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] da mistiche esaltazioni e fantasticherie, B. non poté che prestare un distratto ascolto alle enfatiche proposte di RaimondoLullo, che nel 1296 venne a presentargli la sua idea di risolvere pacificamente la questione della Terrasanta mediante la ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] . Tutti questi libri riscossero enorme successo. In base a questa documentazione, Vincenzo di Beauvais, Ruggero Bacone e RaimondoLullo esposero in varie opere le credenze degli ‛idolatri' Tartari, Ebrei, Saraceni. Furono riesumate le tesi dei primi ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] niente sospetto ai re cattolici. Se il C. fu forse cabalista, non era certo ebreo per questo, così come non lo era stato RaimondoLullo nel sec. XIV. Se il C. avesse lontane origini ebraiche (forse per parte di madre) non si sa. Che i suoi avi siano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] che Bruno conosceva bene i razionalisti medievali (Giovanni Scoto Eriugena, i maestri di Chartres, David di Dinant, Pietro Abelardo, RaimondoLullo), ma, al pari di essi, non sviluppa un discorso che va nella direzione di quella che è la nuova forma ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] G. Ruscelli, allora "ancor quasi fanciullo" a cui rivelava "d'haver fatto lunghissimo studio sopra di quest'arte di Raimondo" Lullo (G. Ruscelli, Trattato del modo di comporre in versi nella lingua italiana, Venezia 1563, pp. 28 s.). Le segnalazioni ...
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La grande scienza. Intelligenza artificiale
Marco Somalvico
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Intelligenza artificiale
In questa trattazione viene presentata l'intelligenza artificiale (nel seguito [...] , Gottfried Wilhelm Leibniz (1646-1716) e il suo progetto di meccanizzare la ragione, risalendo fino alla macchina logica di RaimondoLullo (1235-1315) e agli automi semoventi di Erone di Alessandria (I sec. d.C.). Sarebbe però fuorviante tentare di ...
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Intelligenza artificiale
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Marco Somalvico
L’intelligenza artificiale è una disciplina recente che negli anni ha fornito un importante contributo al progresso dell’intera [...] , Gottfried Wilhelm Leibniz e il suo progetto di meccanizzare la ragione, risalendo fino alla macchina logica di RaimondoLullo e agli automi semoventi di Erone di Alessandria. Sarebbe però fuorviante tentare di risolvere la questione considerando ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] particolarmente importante nella formazione dell'analisi combinatoria. Molto prima di Leibniz, e in modo incomparabilmente più efficace di RaimondoLullo (1234 ca.-1315), il matematico del XIII sec. Naṣīr al-Dīn al-ṭūsī, per far parlare l'ontologia ...
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