teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] volgare. «Benché non siamo né a Roma, né a Firenze o a Urbino» – citiamo la traduzione di Ludovico Zorzi dal pavano – «e vi siano state qui tante guerre e rovine, ne abbiamo pur fatta una di commedia; e ne faremo delle altre, per tenere alto il nome ...
Leggi Tutto
Intelligenza artificiale
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Marco Somalvico
L’intelligenza artificiale è una disciplina recente che negli anni ha fornito un importante contributo al progresso dell’intera [...] la ragione, risalendo fino alla macchina logica di Raimondo Lullo e agli automi semoventi di Erone di Alessandria come il miglior candidato a questo ruolo. Alla base dell’elaboratore vi è il concetto di macchina di Turing, un sistema concettuale in ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] di Leibniz, e in modo incomparabilmente più efficace di Raimondo Lullo (1234 ca.-1315), il matematico del XIII sec dedicato alla combinatoria. Le regole di questa disciplina non vi compaiono più semplicemente come regole di calcolo algebrico e non ...
Leggi Tutto
Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] del sesto canto del Paradiso, D. aveva narrata di Raimondo Berengario IV e del suo ministro Romeo di Villanuova che, stato perché tale era la natura del mondo, che nient’altro che male vi si poteva incontrare e patire. La sua vita era stata quale non ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] stato nominato direttore della Stazione sperimentale di floricultura Orazio Raimondo; a Sanremo nacque nel 1927 Floriano, unico al tempo del suo esordio. Tra molte altre cose, Calvino vi si rammaricava di aver detto in maniera goffa, distorta e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] , a Milano, entrò in contatto con La Malfa, Mattioli e Raimondo Craveri, e, da loro spronato, aderì al Partito d’azione. cit. in Frangioni 2002, p. 130), ma ormai per Chabod non vi era più molto da aggiungere.
Una seconda rottura, nell’ambito delle ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] Santi, medico e amico personale di Mirabeau, all'abate Raimondo Niccoli. segretario di legazione e assai vicino a Turgot, Commissione internazionale per la riforma dei pesi e delle misure. Vi rimase sino al luglio 1799, rientrando a Firenze Solo il ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] teatina di S. Maria Ettinga a Praga, datato al 1679, con tutta probabilità redatto a Torino e spedito in Boemia senza che il G. vi si fosse mai recato (Lange, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 115; Meek, 1991, p. 149). Nel S. Filippo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] della lega santa, e dell'esercito della lega, comandato da Raimondo di Cardona, poi. Pare infatti che nell'atto della 19 ag. 1522 il C. era di nuovo a Genova ad accogliere Adriano VI al suo arrivo dalla Spagna e, secondo il Pastor, non è vero che ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] militanti sotto le insegne imperiali, alla scuola di Raimondo Montecuccoli e combatte "contra perduelles" ungheresi agli ordini di E. Panilényi, Budapest 1971, p. 195; Storia del mondo moderno, VI, Milano 1971, pp. 291, 693, 698-700, 703, 742; G ...
Leggi Tutto