ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] 1996, p. 63). A Napoli il giovane visse fino al 1950, e vi tornò poi dal 1953 al 1956, in qualità di segretario dell’Istituto, dopo aver , legami con riviste come lo Spettatore italiano di Raimondo Craveri, il bolognese Mulino, il Mondo di Mario ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] padre Niccolò), ne aveva avuto un figlio, Raimondo, e cinque figlie: Eleonora sposa al capitano Id., Tre ... prelati del Rinascimento...,Romae 1957, p. 192; L. von Pastor, Storia dei papi, VI,Roma 1922, p. 546 n. 4; VII, ibid. 1923, pp. 18, 30, 41, ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] malato a Lipsia, in un ospedale della Croce Rossa tedesca. Vi rimase fino al settembre del 1945, quando fu fatto rientrare in a Lo spettatore italiano, pubblicato sotto l’egida dei laici Raimondo Craveri, Elena Croce e Leo Valiani, allora diretto da ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] città e della fazione guelfa: in quell'anno accolse infatti Raimondo Della Torre dopo la sconfitta di Vaprio d'Adda. Tuttavia, il F. passò la sua vecchiaia nelle carceri milanesi e vi morì, malgrado i ripetuti interventi compiuti da Giovanni XXII tra ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] chiesa di S. Maria sopra Minerva. Nel 1385 organizzò insieme con Raimondo da Capua (che però nel passo relativo della Legendd maior, nn. chiesto ed ottenuto da Gregorio XI e poi da Urbano VI, alla presenza del Caffarini, l'indulgenza plenaria.
Il ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] LVI), ricevette l'incarico alla presenza del viceré Raimondo de Cardona, dell'arcivescovo di Palermo Giovanni di 1902), pp. 180-185; E. Mauceri - Agati, A. Gagini, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 129-135; B.C. Kreplin, in U. Thieme - F. Becker, ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] Torre che rivendicava la carica per il suo parente Raimondo), che divenne punto di riferimento dei nobili antitorriani così un nuovo regime di Popolo, al vertice del quale vi era la magistratura dei Dodici di provvisione (divenuti nel 1285 anche ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] lo zio Lorenzo conti palatini. Nel 1492 il B. fece parte dell'ambasceria di obbedienza imperiale ad Alessandro VI. Subito dopo il cardinale Raimondo Peraudi, vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] Francesco I. Le richieste, soprattutto economiche, che vi venivano formulate non trovarono udienza. Per contro il pittore ); entro il luglio del 1606 dipinse il Miracolo di s. Raimondo di Penyafort sull'ultimo altare della navata destra di S. Maria ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] dicembre egli spingeva il viceré di Napoli Raimondo de Cardona ad allestire nuovi preparativi militari contro Acta Tomiciana, a cura di S. Gorski, V, Posnaniae 1855, pp. 40 s., 54 ss.; VI, ibid. 1857, pp. 54, 171 s., 328-332;VIII, ibid. s.d., p. 200; ...
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