BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] , B. ripassò il fiume. Ma la rivolta di Tolosa, che nel settembre aveva accolto di nuovo entro le sue mura RaimondoVI, obbligò ben presto il conte di Montfort a lasciare la regione dei Rodano, per accorrere, accompagnato dal cardinale legato, in ...
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Pietro II, re d'Aragona
Nacque nel 1174 da Alfonso II. Nel 1196 gli successe al trono sotto la tutela della madre Sancia di Castiglia. Recatosi a Roma e dichiaratosi feudatario della Chiesa, fu incoronato [...] la crociata contro gli albigesi (v. Catari), P., malgrado il suo credo cattolico, si schierò dalla parte del cognato RaimondoVI, conte di Tolosa, protettore degli eretici; trovò la morte il 12 settembre 1213 nella battaglia di Muret in cui si ...
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Canonista (Peñafort, Barcellona, 1175 - Barcellona 1275); compiuti gli studî a Bologna, vi insegnò per un periodo. Tornato a Barcellona, entrò nel 1222 nell'ordine dei domenicani. La sua grande fama di [...] canonista indusse Gregorio IX a nominarlo predicatore della crociata nel sud della Francia, e poi suo cappellano e penitenziere. Rientrato a Barcellona (1235), fu eletto (1238) maestro generale dei domenicani, ...
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Tribuno e riformatore di Roma (Roma 1313 - ivi 1354). Figlio di un Lorenzo taverniere, benché più tardi lasciasse credere d'essere figlio illegittimo dell'imperatore Arrigo VII, Nicola si diede agli studî [...] del 1342, inviato ambasciatore ad Avignone per invitare il papa Clemente VI a far ritorno a Roma, ne ottenne il favore, se e guadagnatosi anche il favore del vescovo di Orvieto, Raimondo, vicario papale in spiritualibus, fu eletto il 20 maggio ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] di Berenice (1803), l'edizione delle Opere di Raimondo Montecuccoli (1807-08), la composizione e la al punto di dover prestare, come gli altri ufficiali, giuramento di fedeltà, vi si sottrasse con l'esilio (1813), donando così all'Italia, come disse ...
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Figlia (n. 1077 - m. Saldaña 1126) di Alfonso VI. Succedette al padre nel regno di Castiglia (1109), dopo aver sposato Alfonso I d'Aragona (una volta rimasta vedova di Raimondo di Borgogna); volendo governare [...] da sola il suo regno, entrò in lotta col marito. Rinchiusa in Castellar, riuscì a fuggire. Sconfitta (1111) a Sepúlveda, poté, con l'aiuto d'un esercito galiziano, costringere Alfonso ad abbandonare la ...
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Patriota (Bonifacio di Corsica 1801 - Rivarolo Ligure 1875). Cugino di Raimondo (v.), aprì a Genova una libreria, che negli anni 1829-30 divenne luogo di riunione dei carbonari genovesi e di Mazzini, poi [...] della Giovine Italia. Coinvolto nei processi mazziniani del 1833-1834, fu espulso da Genova ma vi ritornò alcuni anni dopo e prese parte ai moti del 1848-49, restando sempre amico di Mazzini. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Valentina, figlia del signore di Milano, con Raimondo di Turenna. Il resto della penisola rimase sempre diviso lettres de Clément VII (1379-94), a cura di H. Nelis; Lettres d'Urbain VI, a c. di A. Fierens-C. Tihon, Rome 1928, ad Ind.; Grégoire XI ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] creò cardinali cinque suoi parenti: Raymond de Got, Raimondo de Fargues, Bernard de Jarre, Arnauld da Pelagrue Jacques II d'Aragon,le St.-Siège et la France, in Journal des Savants, VI (1908), pp. 281-294, 348-359; G. Lizérand, Clément V et Philippe ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Ordini stessi (così per i domenicani quella di Raimondo da Capua, per i canonici regolari di s. di W. H. Bliss-J. A. Twemlow, London 1902-04, ad Indicem; Acta Urbani VI et Bonifacii IX, in Mon. Vat. res gestas Bohemicas illustrantia, V, 1-2, a cura ...
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