GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] atmosfera sempre più minacciosa a Napoli e a un ultimatum di Raimondo Sequet a Luigi di Taranto, quest'ultimo cedette e rinunciò a del Trecento, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 3, VII (1941), pp. 121-185; E.-G. Léonard, Un poète à la ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , di dotti amici come Giovanni Battista e Raimondo della Torre, Girolamo Fracastoro e Agostino da Pesaro . 1528, a seguito del rifiuto di Marco Dandolo, eletto oratore presso Clemente VII, il C. ne prese il posto. La sua partenza fu, tuttavia, ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] F. Conti, La "Legenda b. Catharinae senensis" di fr. Raimondo da Capua, in Santa Caterina da Siena, IV(1952), pp. 5 Santa Caterina da Siena, V (1953), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp. 9-12; 3, pp. 8-11; 4-5, pp. 12 s.; 6, pp. ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] un elegante in folio, il primo tomo delle Opere di Raimondo Montecuccoli illustrate da Ugo Foscolo; il secondo, alla cui politici dal 1796 al 1808, a cura di G. Gambarin, 1972; VII, Lezioni, articoli di critica e di polemica (1809-1811), a cura ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] non era certo ebreo per questo, così come non lo era stato Raimondo Lullo nel sec. XIV. Se il C. avesse lontane origini alla corte d'Inghilterra. Bartolomeo fu ricevuto dal re Enrico VII al quale presentò un mappamondo accompagnato da versi latini. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Valentina, figlia del signore di Milano, con Raimondo di Turenna. Il resto della penisola rimase sempre et d'archéol. de Genève, IX (1950), pp. 273-323; G. Mollat, Clément VII, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XII, Paris 1953, coll. 1162-1175 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] del duca Massimiliano Sforza, del viceré di Napoli Raimondo Cardona e del vescovo di Gurk card. di Venezia, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 185 s., 197 ss.; VII, ibid. 1907, p. 6; M. Bandello, Le novelle, a cura di G. Brognoligo, Bari ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] creò cardinali cinque suoi parenti: Raymond de Got, Raimondo de Fargues, Bernard de Jarre, Arnauld da Pelagrue Rechtsgeschichte, kan. Abt., XXI (1932), pp. 1-20; A. Cutolo, Arrigo VII e Roberto d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol" XVIII (1932 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno di Sicilia. Clemente VII indugiò fino all'agosto 1394 per dare il suo assenso al "regnum dagli Ordini stessi (così per i domenicani quella di Raimondo da Capua, per i canonici regolari di s. Agostino ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] antiche italiane, a cura di M. Pelaez, Bologna 1895, cfr. pp. VII-XIV). Nel sett. 1524 a Padova, dove si incontra con M.A. "d'haver fatto lunghissimo studio sopra di quest'arte di Raimondo" Lullo (G. Ruscelli, Trattato del modo di comporre in ...
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