CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] ., doveva essere tenuta in conto da Giovanna nell'adesione a Clemente VII. Solo nel 1379 Urbano VI si rivolse però al re d' nel marzo 1385, delle prime truppe angioine al comando di Raimondo del Balzo Orsini, indussero naturalmente C. a riprendere le ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] ital., VIII (1869), pp. 71, 75, 87 s., 90; Acta Henrici VII, a cura di F. Bonaini, Florentiae 1877, I, pp. 15, 17, 19 I,Firenze 1922, pp. 132, 137, 222; P. Paschini, Raimondo della Torre patriarca d'Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, XVIII(1922 ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] , ad vocem;F. Colonna di Stigliano, La capp. Sansevero e Raimondo di Sangro, in Napoli nobilissima, s. 1, IV (1895), p . Faraglia, La sala del catasto onciaria nell'Arch. di Stato, ibid., VII (1898), pp. 85 ss.; M. Morelli-L. Conforti, La cappella ...
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TORRES, Duilio
Massimiliano Savorra
Nacque a Venezia il 14 agosto 1882 da Marco, capomastro titolare di un’impresa di costruzioni e di uno stabilimento per la fabbricazione di calce e cementi, e da [...] 1935), 5, pp. 302-328; Commemorazione dell’architetto Raimondo D’Aronco: lettura tenuta nell’adunanza del 6 aprile ; La legge per Venezia del 21 agosto 1937, n. 1901, in Urbanistica, VII (1938), 1, pp. 19-22; Piano regolatore di Vicenza. Motto Pallade ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] . Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di A. e il conte di Ferrere nei moti piemontesi del 1821, in Riv. letteraria, VII(1935), 5, pp. 11 ss.; A., Latreille, Napoléon et le St. Siège ...
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MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] Grazie a Brescia, dove ebbe come insegnante di retorica il latinista Raimondo Cunichio e di teologia il padre Favre. Il 2 novembre 1753 di rientrare a Roma in quella comunità, ma papa Pio VII gli concesse di farne parte pur rimanendo a Chiari come ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] nella guerra del Nord. L'incarico fu dato a Raimondo Montecuccoli. Tuttavia, dopo la morte di Ferdinando III (2 400, 412, 422, 433, 442, 449; VI, pp. 330, 345, 364, 447; VII, pp. 119, 135, 183, 221, 294, 381; Briefe und Akten zur Geschichte des 30 ...
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RUSCONI, Edilio
Roberta Cesana
– Nacque a Milano l’11 novembre 1916, figlio maggiore di Mario Rusconi e di Maria Venturi. Trascorse l’infanzia a Bruxelles, dove i suoi erano emigrati, insieme al fratello [...] film, Bianchi cavalli d’agosto, diretto da Raimondo Del Balzo e interpretato da Jean Seberg e in Storia della stampa italiana, a cura di V. Castronovo - N. Tranfaglia, VII, La stampa italiana nell’età della TV. Dagli anni Settanta a oggi, Roma- ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] più antico relativo alla famiglia, una bolla di papa Gregorio VII del 1083, menziona Gualterio Paternò in qualità di arcivescovo di 20 onze. Alla concessione del feudo si oppose Guglielmo Raimondo Moncada, che ne ottenne la cessione da Martino: il ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] di Tuscolo, Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono di S. Maria Nova) e fin dall'inizio . Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il Medioevo, in Studi venez., VII (1967), pp. 53, 58 s. e tavv. XXI 2, XXIV; G. ...
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