MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] Lausanna [ma Livorno] 1770), a lungo erroneamente attribuita a Raimondo Cocchi.
Le Lettere vedevano la luce dopo la sconfitta di di Montesquieu, in Movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), pp. 209-221 (con numerosi riferimenti alla ...
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DELLA TORRE, Erecco (Errecco, Arrecco, Enrico)
Anna Caso
Figlio di Ermanno di Pagano, non se ne conosce la data di nascita. Negli anni in cui si affermò il dominio dello zio Napoleone detto Napo Della [...] ancora chiusi nella fortezza. Intanto però, grazie all'intervento dell'altro zio paterno, Raimondo Della Torre patriarca di Aquileia, si consolidò l'alleanza tra Guglielmo VII marchese di Monferrato, Loterio Rusca, signore di Como e i Torriani; nel ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] altri esponenti della sua famiglia, ottenne la protezione del prozio Raimondo, patriarca di Aquileia dal 1273. Da costui fu nominato a che, dietro le pressanti richieste di Cassone, Enrico VII di Lussemburgo, sceso in Italia nel IPo, ne ottenne la ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] con i sostenitori dei de Castello. Nel 1360 i nipoti di Raimondo, figli di Guglielmo II, acquistarono da Amedeo VI di Savoia condottiero delle truppe milanesi inviate a Bourges in aiuto di Carlo VII; senza dubbio la scelta del C. è da mettere in ...
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] che il 6 marzo 1346 furono denunciati sotto tortura dal siniscalco Raimondo da Catania, e che, arrestato, riuscisse a fuggire, sul quale si veda F. Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, VII, Venetiis 1771, col. 643), attribuì al C. l'insegnamento nello ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] del sec. XV, in Arch. stor. per le prov. napol., IV (1879), pp. 44, 454; C. Minieri Riccio, La genealogia di Carlo II d'Angiò, ibid., VII(1882), pp. 230, 231-34, 258 s., 473 s., 654, 661, 665, 673 s.; VIII (1883), pp. 20, 206 s., 481-84, 587; G. De ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] Ugolino e con Marcoaldo Pevere, fu nominato procuratore da Raimondo Riccardi, mercante di San Giovanni d'Acri, per I, a cura di E. Ricotti, in Historiae patriae monumenta, VII, Augustae Taurinorum 1854, doc. DCCCXXVIII, col. 1141;A. Ferretto, ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] Regno. Nel 1522, dopo la morte del viceré Raimondo di Cardona e prima che succedesse a questo Carlo G. D'Agostino, Il governo spagnolo..., in Storia di Napoli, V, 1, Napoli s. d., pp. 25, 40; P. Litta, Le fam. celebri italiane,s.v. Carafa, tav. VII. ...
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CLEMENZA
Norbert Kamp
Nacque dal conte Raimondo (morto prima del 1158), figlio cadetto di Radulfo di Loritello, il quale era stato infeudato della contea di Catanzaro probabilmente soltanto dopo la [...] di Sicilia, s. 1, XVIII, Palermo 1899, pp. 96 s. n. 42; Chronicon Romualdi Salernitani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C.A. Garufi, p. 245; P. Kehr, Papsturkunden in Sizilien, in Nachrichten von der Gesellschaft der Wissenschaften zu ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] sfilarono al suo seguito.
Subito dopo il C., insieme a Raimondo Boyl, fu al comando dell'esercito napoletano che l'Aragonese lasciò , a sua volta spalleggiato dal re di Francia Carlo VII, da Genova e dalla Repubblica fiorentina, Alfonso d'Aragona ...
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