PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] da una testimonianza del 1298 relativa a un incontro con Raimondo Lullo. Durante il soggiorno a Parigi, Pietro dovette non della Methodus medendi tradotta da Burgundio Pisano nei soli libri VII-XIV, riguardano testi minori del corpus galenico, e non ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] il Bello, la quale in precedenza era stata fidanzata con Enrico VII. Si trattava di un incarico onorifico (per le spese del viaggio cadde in un'imboscata e fu fatto prigioniero insieme con Raimondo Del Balzo e un fratello del re. Parma si assicurò ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] nella biblioteca del L. delle opere di Raimondo Lullo che disciplinavano il dibattito con i musulmani Laurent de Médicis, in Revue des bibliothèques, IV (1894), pp. 73-83; VII (1897), pp. 81-106; A. Della Torre, Storia dell'Accademia Platonica di ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] può escludersi fosse della famiglia, giurava fedeltà a Raimondo III di Baux ed era annoverato per sei anni Paris 1884-1935, nn. 3225, 3935, 4487-89, 4817; Regestum Clementis Papae V, VII, Roma 1887, n. 8314; Les registres d'Honorius IV, a cura di M. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] commerciale, acquisendo per 17.000 ducati d'oro da Raimondo di Montalto, signore di Grisac, il feudo di Sansepolcro , chiamati rispettivamente da Urbano VI e dallo scismatico Clemente VII per la successione al Regno di Napoli, infatti, destabilizzò ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Cristina di Svezia, e il 16 febbr. 1656 Alessandro VII gli elargì la nobiltà romana. Dopodiché il G. si divise prudente di G. G.P. e gli Aforismi dell'arte bellica di Raimondo Montecuccoli, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] Riccardiana di Firenze: una raccolta di preparazioni alchimistiche tratte da Raimondo Lullo e da altri, presentate dal L. con un , in Annali della R. Scuola superiore di Pisa, s. 2, VII (1938), pp. 237-262, quindi in Id., Studies in Renaissance ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] . Orlandi) per la stampa della discussa Lettera apologetica di Raimondo di Sangro.
Dal 1755, costituita dal sovrano l'Accademia J.-J. de Laiande, Voyage d'un françois en Italie, Venise-Paris 1769, VII, pp. 18-22, 97, 111, 158 ss., 197 ss.; A. Bianchi ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] Ladislao d'Angiò-Durazzo nella pace da questi stipulata con Innocenzo VII il 13 ag. 1406. Dopo l'occupazione napoletana di promessogli l'anno precedente. Il 7 giugno egli si accordò con Raimondo Orsini e con il monastero di S. Paolo fuori le mura, ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] , pp. 250, 252, 267, 273. Una sua cessione attestata in E. Di Manzano, Annali del Friuli..., VII,Udine 1879, p. 192. Pei fratelli Raimondo Bonifacio e Federico: F. Spessot, Istituzioni gesuitiche di Gorizia...,in Studi goriziani, III(1925), p. 110; e ...
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