Poetessa e mistica indiana (sec. 15º-16º). Dopo la morte del marito, giovane principe di Chitor (Rājasthān), si dedicò interamente all'esperienza della corrente mistico devozionale della bhaktì. M., che [...] , il dio Kṛṣṇa, anche un commentario al poema Gītagovinda di Jayadeva (12º sec.). M. usa una forma arcaica della lingua rājasthānī che assieme ad altre parlate regionali dell'India settentr. è alla base del hindī moderno. La leggenda vuole che un ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] i semplici templi di Deogarh; i più famosi, di proporzioni imponenti, sono a Khajuraho (X secolo) o a Ranakpur (nel Rajasthan, XV secolo); i più splendidi, in marmo bianco delicatamente levigato e scolpito, sono sul Monte Abu (XI-XIII secolo).
I ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] nata nella stessa regione della scuola Taittirīya dello Yajurveda; in tempi recenti essa era ancora vitale nel Rajasthan e nel Gujarat. La tradizione Paippalāda sopravvive ancora attualmente soltanto nell'Orissa.
Conclusioni
La preoccupazione per la ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] agli inizi del II sec. d.C. Quest'opera giunse nel Regno degli Kṣatrapa occidentali (attuali Gujarat, Madhya Pradesh e Rajasthan), dove fu tradotta in prosa sanscrita da Yavaneśvara nel 149/150, durante il regno di Rudradāman I, con il titolo di ...
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