Pittore e incisore (Alexandria, Virginia, 1808 - New York 1889). Trattò il ritratto, il paesaggio, la pittura storica; ma la parte migliore della sua produzione è costituita dalle sue incisioni, su rame, [...] su legno, ecc., anche per illustrazione di libri e riviste (per es., una Bibbia per l'editore Harper di New York) ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] è legata inizialmente al vedutismo analitico di matrice settecentesca, ma egli raggiunse notorietà e popolarità grazie alla rappresentazione di eventi contemporanei documentati anticonvenzionalmente, in ...
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VASI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore. Nacque a Corleone (Sicilia) nel 1710, morì a Roma nel 1782. Dedicò tutta la sua vita all'illustrazione dell'urbe, per mezzo dell'incisione in rame. L'impresa [...] alla quale, dal sec. XVI in poi, si erano dedicati tanti vedutisti e che, nonostante la formidabile organizzazione editoriale cui era appoggiata, rimase sempre o parziale o disorganica, prese subito sistema ...
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BADARI
S. Donadoni
Località dell'Alto Egitto che dà il nome a una cultura predinastica. È questo un Neolitico più recente di quello del Basso Egitto, con occasionale uso del rame. Particolarmente progredita, [...] rispetto alle epoche precedenti, è la ceramica. Le pareti dei vasi (che in genere hanno forma di tazza) sono estremamente sottili e le imboccature ne sono annerite per la tecnica di cottura che richiedeva ...
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Tecnica di lavorazione artistica dei metalli, specialmente preziosi, consistente nel riempire i solchi di un’incisione a bulino su una superficie metallica con un composto nero (detto anch’esso n.), di [...] rame rosso, argento, piombo, zolfo croceo e borace; a contatto del corpo inciso, preventivamente scaldato, il n. si scioglie e penetra nell’incisione; dopo il raffreddamento, la superficie viene levigata e lucidata. In antichità il n. fu usato come ...
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Scultore italiano (La Spezia 1911 - Parigi 1989). Dal 1947 visse a Parigi; nel 1965 prese la nazionalità francese. Al 1942 risalgono le sue prime opere astratte, sculture a due dimensioni in ferro, rame [...] o alluminio che presentano nel rilievo ridottissimo una ricerca costante di esperienze spaziali e una completa padronanza di tutti i mezzi offerti dal metallo. Dopo il 1948 operò in forme più complesse ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] a recarsi a Londra, dov'egli, dopo aver ceduto a G. B. Piranesi i dodici disegni incisi dal Guercino ed il gran rame del Camillo, si trasferiva nel 1764, accompagnato non dalla moglie, che non volle seguirlo, né dal figliuolo, ma da quel suo allievo ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] di formula Fe4[Fe(CN)6]3, detto anche blu di Prussia o azzurro di Berlino per il suo colore. Si prepara trattando il f. di potassio con un sale ferroso e ossidando poi (con acido nitrico, cloro, bicromato ...
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Incisore e numismatico (Parma 1523 - Ferrara 1567). Stabilitosi giovanissimo a Roma, operò per editori-mercanti di stampe quali A. Barlacchi e A. Salamanca e si formò soprattutto attraverso lo studio delle [...] incisioni su rame di M. Raimondi e della sua scuola (del 1541 è la copia in controparte della Lucrezia di Raimondi, incisa per Barlacchi). Dopo un soggiorno a Firenze (1545) si stabilì a Venezia per poi passare, dal 1563, alla corte di Alfonso II a ...
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(bulg. Rila Planina) Gruppo montuoso della Bulgaria, che fa parte del Rodope. Culmina con il Monte Musala (2925 m), la più elevata cima della regione balcanica. Vi si trovano giacimenti di piombo e rame.
Sul [...] versante meridionale del gruppo montuoso, nell’alta valle incisa dal torrente Rila (affl. di sinistra dello Struma) sorge il monastero di R. (Rilski monastir), che la leggenda vorrebbe fondato da un santo ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...