Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] - è raro nelle dimore comuni. Per le esigenze di rifornimento idrico si raccoglie l'acqua in un capiente serbatoio di rame, la 'fontana', posto su una base di quercia, mentre un recipiente di minor dimensione è riservato all'acqua potabile. Tinozze ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] raffinati e costosi: paramento in lastre di marmo chiaro di Marmara con imbullonatura a vista, pannelli sbalzati in rame, maioliche, marmi colorati e ferri battuti. Se realizzata, la casa Santoro avrebbe costituito la vetta della sua ricerca ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1673: Perini, 1984, pp. 222 s.; Felsina pittrice, I, p. 314). La descrizione era accompagnata da riproduzioni in rame commissionate all'incisore G. Giovannini, suo protetto. In sede testamentaria, il 22 nov. 1692, entrambi gli incompiuti vennero ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] alla fine del 1321; il 19 novembre 1322 i Consoli di Calimala deliberarono che "le porte di S. Giovanni si cuoprino di rame dorato o di metallo. Maestro Tino Camaino da Siena si conduca a lavorare nell'opera di S. Giovanni nei lavori da porsi quivi ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] , particolarmente praticata sotto gli A., produsse altri oggetti degni di nota. Di notevole importanza è la bacinella di rame eseguita in smalto cloisonné per il sovrano Rukn al-Dawla Dāwud, oggi a Innsbruck (Tiroler Landesmus. Ferdinandeum). L ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] -sur-Loire (dip. Loiret), che presenta un fregio con sei angeli lavorati a repoussé su di una lamina di rame dorato - gli artigiani merovingi del metallo si limitarono alla rappresentazione più o meno stilizzata del volto umano, abitualmente trattato ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] S. Faustino e Giovita tanto di pitture quanto d'altre robe" (vi era notizia, tra l'altro, di "ritrattini piccolini ed altre teste in rame, in tela e sopra l'asse"). Il C. fu sepolto nella chiesa dei ss. Faustino e Giovita a Brescia. A quanto se ne sa ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] erano tanto perfette da non aver bisogno di rifiniture a freddo. Di alta qualità doveva essere anche la testa in rame e argento "very rare ... by Sculptor Vanelli" nella collezione di Evelyn a Wotton House, oggi dispersa (Radcliffe-Thornton, 1978, p ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] con l'immagine del profeta Daniele (Washington, Dumbarton Oaks Research Lib. and Coll.), con il verso riempito di una lega di rame, per aumentarne la solidità, datato all'età paleologa, simile a una lamina b. con lo stesso soggetto, del sec. 6 ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] , 567; C. Torre, Il ritratto di Milano (1674), Milano 1714, p. 127; S. Latuada, Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame…, III, Milano 1737, pp. 145 s.; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, III, Milano 1880, pp. 152, 182, 200-204 ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...