LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] dalla testimonianza del cappellano di S. Maria ai Monti nel processo contro F. de' Paoli (1635) per il preteso furto di una matrice di rame appartenuta al L. e raffigurante il Senato di Polonia (ibid., pp. 222-225; Ehrle, pp. 8 s.).
La fama del L. è ...
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COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] a base di Al-Sn-Ti, in Alluminio, XXII [1953], 1, pp. 22-27; Caratteristiche di leghe antifrizione alluminio-stagno-rame ad alto contenuto di stagno,ibid., XXIV [1955], 1, pp. 29-33; Risultati di prove di esercizio pratico con leghe leggere ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] 'anno successivo svolge un'interessante ricerca sulla costituzione delle leghe rame-magnesio ricche in magnesio (ibid., XXIII [1931], pp. a temperature via via crescenti. mentre per il rame si è approfondito lo studio dell'influenza esercitata sulla ...
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Pittore (Anversa 1546 - Praga 1611). Formatosi ad Anversa come paesaggista con J. Mandijn (1557), fu poi a Parigi (1565), Milano, Parma e Roma (1566-75). Qui fu in contatto con G. Clovio, I. Bertoia e [...] dal 1581 a Praga alla corte di Rodolfo II. Qui dipinse soprattutto mitologie e allegorie su tela e su rame (numerosi esempî a Vienna, Kunsthistorisches Museum); opere di raffinata sensualità, dove il realismo del dettaglio si unisce all'artificiosità ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] ha notizia nel 1707 della signora romana Ortensia Veronica Landi vedova di Antonio Lecone, per la quale risulta aver eseguito lavori in rame e in ottone (Grigioni, 1963, pp. 53 s.).
L'attività orafa del G. passò, già prima della sua morte, nelle mani ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] di Borbone con Maria Amalia di Sassonia)sono ricordate da Ch. Heinecken, secondo il quale il B. avrebbe anche eseguito riproduzioni in rame di opere di Guido Reni, di Fr. De Mura, di Filippo Falciatore, ecc.; ed altre ancora ne menziona il Le Blanc ...
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Pittore e incisore (n. Padova 1482 - m. dopo il 1514), figlio di Gerolamo (n. dopo il 1433 - m. 1522), erudito, notaio e, forse, artista anch'esso. Si formò a contatto con la cerchia umanistica: nel 1498 [...] per la precoce abilità nella miniatura e nel disegno, C. occupa un posto particolare nella storia dell'incisione su rame. Dalle sue opere (Nudo di donna; Concerto; L'astrologo, 1509; Cristo e la Samaritana; Il vecchio pastore, ecc.) traspare ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] veltro in agguato.
Molte sono le opere del B. di carattere pubblico (nel 1919 aveva vinto il concorso della moneta in rame da 10 centesimi con il motivo simbolico dell'ape che succhia il papavero) o celebrativo; la Vittoria angolare in bronzo posta ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] epigrafe dettata dal Giordani. Nel 1841 coniò una medaglia d'oro per il medico piacentino Domenico Ferrari e un'altra, in rame, argento e oro, per commemorare la costruzione del ponte sul Tidone che reca, con l'allegoria del torrente, l'iscrizione ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] e qualche anno dopo da M. Desmodryl e M. Letronne, ma l'A. riuscì. ad applicare la stessa tecnica alle incisioni in rame a ombre e a tratti finissúni, rendendo le sue stampe litografiche così scelte e morbide, da emulare le prove tratte direttamente ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...