LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , e di fattura altrettanto notevole, conservate nella Galleria Spada di Roma e nella Gemäldegalerie di Berlino (quest'ultima su rame) dovrebbero essere di pochi anni successive (circa 1610-13).
Attorno al biennio 1607-08 il L. portò a compimento ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] Sono comunemente datate al 1631 due opere piuttosto insolite nella produzione del G.: si tratta di due ovali a olio su rame argentato con la Veduta della Rochelle assediata dalle truppe di Luigi XIII e la Veduta del passo di Susa forzato dalle truppe ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] miniere, senza zecca, con una voragine di nove milioni di debito, come potressimo ancora contare un soldo neppure di rame?". Come avrebbe potuto crescere la popolazione e diminuire il saggio d'interesse del denaro? Miglior metodo e più sicuro pareva ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] 77-99). Del settembre 1464 è invece un documento di Ferrara che attesta come il F. presentasse al duca Borso una fontana in rame dipinta con lo stemma esterise "et uno livello da livellare, qui a Fossa d'Albaro" (ibid., p. 100; Franceschini, 1993, p ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] , già a Londra, Galleria Colnaghi, le cui figure quasi si dissolvono nell'atmosfera campestre e arcadica; il piccolo rame dello stesso soggetto della collezione Brinsley Ford di Londra (firmato e datato 1738), così tipico nella sua levità arcadica ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] due matrici, la Resurrezione di Lazzaro e la Vergine inginocchiata (Bartsch, nn. 6, 7), mentre è stato invece acquisito il rame della SS. Trinità (Bartsch, n. 11). Tranne il Litigio di donne (Bartsch, n. 27, dal Guercino), le incisioni sono tutte ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 1647, attribuitegli dal Salvagnini (1937, p. 42).Nel corso della sua attività il C. eseguì invece disegni per incisioni tradotti in rame da altri, tra cuil'Annunciazione per il Messale di Alessandro VII, incisa nel 1662 dal Valet; una tesi con l'Arte ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] committenze pubbliche. E lo si sa estimatore di Domenico Fetti; sua, inoltre, la raccolta di quadretti su tavola o rame derivati dal Saraceni, attualmente custodita nei depositi delj'Accademia veneziana) - il C. parte, alla fine dottobre, alla volta ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] il commercio, e quindi la produzione. Meno valida è la sua teoria della moneta immaginaria, che avrebbe voluto di rame, in quanto tale metallo è più abbondante e meno soggetto alle oscillazioni della sua produzione.
Nell'insieme dell'opera, tuttavia ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] avariato, dal palesarsi interessato allo sfruttamento di una miniera aurifera in Transilvania, dallo speculare sul trasporto del rame tratto dalle miniere dell'Ungheria superiore alla volta della Turchia. Una smania di potere e un'ingordigia di ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...