Il segno (−) che rappresenta l’operazione di sottrazione; per es., 5−3 rappresenta la differenza tra i numeri cinque e tre. Lo stesso segno si usa per indicare un numero negativo. Analogamente, l’opposto [...] strumenti e apparecchi elettrici; con tanti segni meno quante sono le loro cariche vengono contrassegnati gli ioni negativi (anioni): per es., il solfato di rame (CuSO4) dà luogo agli ioni Cu++ e SO4−− (oggi si preferisce indicare Cu2+ e SO42−). ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] soffici e di conseguenza possono essere lavorati come le materie plastiche. Sfortunatamente, per ottenere del vetro metallico di rame o nichel occorrerebbe una velocità di raffreddamento dell'ordine di mille miliardi di °C/s. Negli anni Cinquanta ...
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Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] usati perché soppiantati dalle leghe del tipo "Alnico" che contengono ferro, nichel, cobalto, alluminio oltre ad aggiunte di titanio e di rame. Da alcuni anni è in atto lo sviluppo di una nuova classe di materiali per magneti a base di cobalto e di ...
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Tra il 1908 ed il 1912 lo svizzero E. Brandenberger si occupò dello sviluppo di un procedimento per la produzione di pellicole a partire dalla "viscosa"; scoperta nel 1892 da Ch. F. Cross e E. J. Bevan, [...] , Transparit, ecc.). Prodotti similari sono le pellicole ottenute a partire dalle soluzioni di cellulosa in idrato di rame ammoniacale, che vengono generalmente indicate col nome di "cuprofane".
La "viscosa", preparata in maniera pressoché identica a ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] applicazioni pratiche: è adoperato in lega con il piombo (0,5% di As) per indurire i pallini da caccia, in lega con rame e stagno per metallo da specchi, nel drogaggio dei semiconduttori estrinseci ecc.
L’a. e i suoi composti sono altamente tossici e ...
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vanadio Elemento chimico, di simbolo V, peso atomico 50,94, numero atomico 23, appartenente al gruppo VA del sistema periodico, di cui sono noti in natura due isotopi stabili, 5023V (0,25%) e 5123V (99,75%). [...] g/cm3; presenta conduttività termica relativamente bassa (31 kJ/(K∙m∙s) a 100 °C) e resistività elettrica superiore a quella del rame (0,248 μΩ∙m a 20 °C). Dotato di durezza e resistenza meccanica basse, e di elevata duttilità, è chimicamente assai ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] , alcali ecc. Si usa in leghe molto leggere aggiunto a rame, alluminio, nichel, cobalto, ferro, metalli di cui aumenta durezza , ecc. Per es., importanti sono i bronzi al b., leghe di rame con circa il 2% di b. e piccolissime quantità di nichel o ...
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urea Composto chimico, H2NCO−NH2, che si può considerare come l’ammide dell’acido carbammico o la diammide dell’acido carbonico.
Caratteri generali
L’u. rappresenta una delle forme a bassa tossicità [...] procede più rapidamente. L’u. forma complessi cristallini con composti inorganici (cloruri di sodio, di ammonio, sali di rame, di zinco ecc.) e organici (idrocarburi alifatici a catena lineare). Reagisce con la formaldeide dando le resine ureiche ...
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superossido Composto chimico contenente lo ione O2̇− (detto esso stesso s.), con un elettrone non accoppiato, che conferisce proprietà paramagnetiche; per metterne in evidenza la natura di radicale, è [...] l’H2O2 in acqua e ossigeno molecolare (➔ radicale). Le Cu,Zn-SOD sono assai efficienti, anche se il sito attivo del rame rappresenta solo lo 0,1% della superficie totale dell’enzima; inoltre, ogni sito attivo funziona in modo indipendente dall’altro ...
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Tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio, composizione di materie combustibili che, bruciando, producono effetti luminosi svariatissimi per forma e colore: si usano generalmente per spettacoli in [...] ; i composti del sodio, luce gialla; quelli del calcio e dello stronzio, luce rossa; quelli del bario e del rame, luce verde.
I pezzi pirotecnici sono formati da miscele incendiarie racchiuse entro involucri cilindrici di carta arrotolata in strati ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...