LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] fasi della costruzione di palazzo Strozzi, iniziata il 10 luglio 1489, ma non solo. Lunedì 27 maggio 1471 è applicata la palla di rame dorato sulla cupola del duomo, e il giovedì i canonici vi posano la croce. Tra i tanti luoghi ricordati vi sono i ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] committenze pubbliche. E lo si sa estimatore di Domenico Fetti; sua, inoltre, la raccolta di quadretti su tavola o rame derivati dal Saraceni, attualmente custodita nei depositi delj'Accademia veneziana) - il C. parte, alla fine dottobre, alla volta ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] avariato, dal palesarsi interessato allo sfruttamento di una miniera aurifera in Transilvania, dallo speculare sul trasporto del rame tratto dalle miniere dell'Ungheria superiore alla volta della Turchia. Una smania di potere e un'ingordigia di ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] legati, non solo oneri, ma anche onori: in quello stesso 1563, per esempio, il duca, donando al L. le miniere di rame di Rocca Bollina nel Nizzardo, stabiliva che quale segno del suo rango il L. dovesse ricevere "una nidiata di sparveri" in segno ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] Parere... sopra l'ordine diguerreggiare la potenza del Turco, Bologna 1572, E. du Pérac, infine, una raccolta di incisioni in rame, pubblicata in Roma nel 1577 col titolo I vestigi dell'antichità di Roma. Nella Biblioteca del B., ora confluita nella ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] presso i procuratori di S. Marco a Venezia. Il 12 giugno 1398 Bartolomeo aveva versato al Regla e al Greci una quantità di rame per il valore di 9000 ducati e si era impegnato a dare loro l'altra metà della somma, in danaro, entro il successivo mese ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di pietà e dal Banco di S. Spirito come cartamoneta: esse sostituirono di fatto gran parte di quel numerario spicciolo di rame e di "biglione" che, appena zeccato, fuggiva verso l'estero, ma non bastarono a sanare il debito pubblico. Sicché parve ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e d'istinto dato dalla natura" (p. 43), mentre ambedue sono apprezzati per i "chiari e scuri, e in stampe di rame, e per invenzione e per buon disegno, sebbene in pitture colorite ad olio non sono arrivati a questo grado" (ibid.). Massimo rilievo ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] o importato alle istituzioni pubbliche, gestiva in proprio la "magona" del ferro e miniere di argento, di allume e di rame. La sua posizione internazionale d'altro lato gli consentiva di tessere una vasta rete di affari nei domini spagnoli, di godere ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di Paria che bordeggiò invano, sperando di farne il giro. Gli indigeni portavano gioielli di guanin - miscugliodi oro e rame - e bevevano una bevanda fermentata di mais, la chibcha. L'ammiragho scrisse una lunga lettera ai sovrani accompagnata da ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...