ENYO (᾿Ενυώ)
A. Comotti
Dea della guerra, seminatrice di rovine (Il., v, 592). Appartiene alla cerchia di Ares, di cui viene presentata ora come madre (Schol., Il., v, 333), ora come figlia o nutrice [...] Ares in Atene (Paus., i, 8, 5).
E. o Bellona appare su monete dei Bruzii e dei Mamertini; inoltre Atena o Bellona su monete di rame dei Lucani.
Bibl.: H. W. Stoll, in Roscher, I, col. 1251; O. Waser, in Pauy-Wissowa, V, 1905, col. 2654 s. Monete dei ...
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Vedi SWAT dell'anno: 1973 - 1997
SWAT
C. Silvi Antonini
Lo S. costituisce la parte più settentrionale del Pakistan occidentale, situato come è tra l'Afghanistan e il Kashmir, ai piedi dei massicci del [...] cioè tombe con deposizione secondaria. Il corredo, deposto generalmente ai piedi del morto o intorno al cinerario, comprende oggetti in rame, in osso, in ferro, in oro, in pietra e, naturalmente, vasellame. I vasi possono essere divisi in due grandi ...
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ELPIS (᾿Ελπίς)
A. Comotti
Personificazione della speranza. Si trova per la prima volta presso Esiodo (Op., 96 ss.), dove si dice che essa fu l'ultima a rimanere nel cofano di Pandora, quando ne uscirono [...] appare anche su un'ara della Galleria degli Uffizî di Firenze. Inoltre si trova spesso, con o senza iscrizione, su monete di rame e su monete (billoni) di età imperiale romana: di profilo, stante o con un leggero movimento in avanti, con un fiore ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] , una scala per il piano superiore e due ali contrapposte, con vani per la lavorazione della selce e del minerale di rame. Secondo U. Esin le strutture maggiori sono luoghi di culto, data la presenza di tavole d'argilla per offerte, talvolta riempite ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] Erodoto: λευκὸς χρυσός); circa il 40 % o. verde acqua; circa il 30 % = o. foglia morta; circa il 25 % = o. verde; 2) o. e rame la più usata, che gli conferisce la maggior durezza senza diminuirne la malleabilità finché non supera il 10 %; col 50 % di ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] tracce significative di arsenico o di antimonio. La presenza di rame può produrre nell'argento di scavo archeologico l'affiorare di dei manufatti archeologici possono risultare le neomineralizzazioni del rame e dei bronzi (od "ottoni"), che si ...
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Vedi APOLLONIA. - 1 dell'anno: 1958 - 1973
APOLLONIA. - 1° (v. vol. i, p. 480)
T. Ivanov
La città antica corrisponde all'attuale città bulgara Sozopol sulla costa occidentale di Ponto Eusino (Mar Nero). [...] impiegate come moneta, insieme con la loro forma per fusione, databili all'inizio dell'Età del Ferro della Tracia. Dei giacimenti di rame si trovano anche nella montagna Strangià, situata a S di Apollonia.
Alla fine del sec. V o al principio del sec ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] ferro e l'aceto in varia proporzione per il nero, con la gomma-gutta per il giallo trasparente, con la polvere d'oro o il rame per il giallo oro; con la polvere d'argento per il bianco argento, mentre un miscuglio di l. nera e di l. vermiglia produce ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] mostrando come questa distinzione si sia mantenuta anche in età romana.
P. nel periodo villanoviano deve aver funzionato come porto del rame e del bronzo e solo più tardi come porto del ferro. Lo Pseudo Aristotele (De mir. aus., 93, 837) afferma che ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] utensili (punte di coltelli, teste di mazza, pietre da fionda, aghi d'osso, vasi di alabastro): i frammenti di rame sono da considerarsi intrusivi del periodo islamico, come riconobbe in un secondo tempo lo stesso Herzfeld. Egli distinse in questa ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...