DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] 750 delle dimensioni di 4 pollici quadrati (circa 1/3000 mm). La foglia d'oro veniva ottenuta mediante battitura fra due lamine di rame (Dioscoride, v, 91). Di tale tecnica dovettero servirsi i Greci dell'età omerica per dorare le corna dei bovini da ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] …, p. 135).
Fonti e Bibl.: Gazzetta di Parma, 26 genn. 1828; La calcografia propriamente detta ossia L'arte d'incidere in rame…, Milano 1830, p. 250; G. Ferrario, Le classiche stampe…, Milano 1836, pp. 171, 345;G.K. Nagler, Neues allgemeines Künstler ...
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DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] Pietro (ibid., pp. 53, 510). Tra i primi incarichi affidati al D. in Vaticano vi è inoltre la fattura di una cassa di rame per contenere le reliquie del s. papa Caio, del 15 ag. 1634 (Bertolotti, 1879, p. 164).
Nel 1635 veniva incaricato di eseguire ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] prevalentemente protestanti (15%) ed ebraiche.
L’economia cilena fu caratterizzata da uno sviluppo di tipo ‘coloniale’ (esportazione di minerali: rame e nitrati) fin oltre la seconda metà del 20° sec.; la rapida crescita di un mercato interno e il ...
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Scultore, nato a Londra il 24 novembre 1914. Laureatosi in architettura nel 1933, si diede alla scultura nel 1946 e nel 1949 tenne la prima mostra personale. Ha ricevuto il 1° premio internazionale per [...] linea. Spesso Ch. rimedia alla severità apparente dell'opera con la varietà dei materiali che vanno dal ferro, al bronzo, al rame, al vetro, ecc. lavorati con varie tecniche. In Inner eye (1952, New York, Museum of modern art), Ch. ha combinato le ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] è anche la sua Raccolta di varie favole delineate ed incise in rame…, opera in sei volumi, stampata anch'essa a Venezia, dove sono sul terreno tradotta dal francese (Le Clerc) e figurata in rame, e nel 1747, una Storia dell'architettura, primo tomo ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] fabbricò strumenti musicali; si fece anche una lira, sulla quale sapeva suonare speditamente. Scoprì una tecnica per "battere il rame in foglia"; eseguì scudi, brocche. e suppellettili; per Francesco I de' Medici inventò "un lume o lucetna da portar ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] suo tempo, la miniatura su avorio, la pittura ad olio su rame e l'affresco, senza trascurare il disegno fine a se stesso dogi, dogaresse, veneti patriarchi, cardinali e pontefici ad olio su rame (Morelli, 1787), venduta nel 1787 ai Pisani da S. ...
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FABRIS, Antonio
Cesare Johnson-Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Udine il 4 nov. 1790 (Saracino, 1985, n. 1) da Domenico e Caterina, della quale non è noto il cognome. Dopo il garzonato presso un [...] Diluvio. Lavorò molto e fu ben remunerato; si dedicò anche a incisioni di sigilli, di stemmi gentilizi, di stampe su rame, alla fusione di caratteri tipografici e alla cromolitografia, la prima in Firenze. Coniò monete per la Zecca granducale (tra ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] la zecca di Piacenza, allogata nella casa dello zecchiere Iacopo Campi, in via del Guasto. Poiché si coniavano solo monete di rame (sesini, quattrini e parpagliole), il C. il 9 ottobre del 1568 scrisse al duca consigliandolo di coniare anche monete d ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...