CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] dalla Polonia. Alla sua morte la baronessa lasciò al sovrano tutte le sue cose, e così il busto, insieme con il rame trattone da R. Morghen, ritornò in Polonia (Varsavia, palazzo Łazienki: Mańkowski, tav. 26). Per quest'opera e per un altro busto ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] Clovio e il più anziano Bazzacco alias Ponchini, evidentemente tentato dalla lastra di rame. È probabile che Vico non riuscisse a dare alle stampe il rame, comunque Ponchini non abbandonò mai l’ambizioso proposito. Fu probabilmente per questa ragione ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] della sede brindisina dell'Acquedotto pugliese, eseguì una lastra in rame sbalzato raffigurante Il miracolo dell'acqua di s. Francesco, D. è costituita da oggetti in ferro battuto e rame sbalzato (lampade, candelieri, cancellate, grate, porte e ...
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BONELLI, Gaetano
Enrico Ferri
Nacque a Milano nell'anno 1815. Terminati gli studi scientifici, cui attese nella città natale, entrò nella direzione generale del censo, dove la sua opera gli valse vari [...] , con l'intento di semplificare il meccanismo Jacquard: si sostituiva, nel telaio tradizionale, ai cartoni forati una foglia di rame bucato secondo le stesse regole usate per i cartoni, ed in un'azione mutua intercorrente tra le azioni ponderomotrici ...
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CHESSA, Carlo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Antonio e da Rita Mulargia il 12 novembre 1855 a Cagliari. Nel 1879 si impiegò come litografo nello stab. Salussoglia, uno dei più moderni e attrezzati di [...] di Roma per un ritratto di G. Verdi all'acquaforte (Arte e storia, 25 marzo 1893, p. 48), il cui rame è conservato nella Calcografia stessa insieme con quello del ritratto di Baldassar Castiglione, copia da Raffaello, eseguita a Parigi nel 1902. All ...
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Pittore e incisore (Norimberga 1471 - ivi 1528). È il più alto rappresentante dell'arte e della cultura del Rinascimento del Nord e il carattere nordico del suo temperamento si rivela potentemente nel [...] effetti che precorrono il chiaroscuro del Rembrandt. Tra il 1513 e il 1514 si hanno i suoi capolavori d'incisione in rame: Il cavaliere, la morte e il demonio, il S. Girolamo nello studio e la Malinconia, di complesso significato allegorico. Dopo la ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] appositamente dal re, la quale faceva capo al porto di Eziongeber sul Mar Rosso. Qui costruì stabilimenti per la lavorazione del rame estratto dalle miniere vicine. Rilevante fu l'attività edilizia sotto il regno di S.: a lui si deve l'edificazione ...
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Artista concettuale serba, nata a Belgrado il 30 novembre 1946. Ha studiato alle accademie di Belgrado e di Zagabria, ma ha svolto la sua ricerca nell'ambito sperimentale della Body Art indagando, anche [...] volta anche ad analizzare l'energia concentrata in pietre e metalli con serie di sculture, 'oggetti transizionali', di rame, di quarzo ecc., che coinvolgono lo spettatore invitandolo a ricercare quella stessa energia (Green dragon, 1988; Black dragon ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] il commercio, e quindi la produzione. Meno valida è la sua teoria della moneta immaginaria, che avrebbe voluto di rame, in quanto tale metallo è più abbondante e meno soggetto alle oscillazioni della sua produzione.
Nell'insieme dell'opera, tuttavia ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] L. Scarabelli, M. G., in Opuscoli artistici, morali…, Piacenza 1843, pp. 1-29; M. Gualandi, M. G., e i suoi intagli in rame, in G. Bosi, Archivio patrio di antiche e moderne rimembranze felsinee, Bologna 1855, pp. 74-77; A. Caimi, Delle arti e degli ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...