Figlio (n. nel 962 circa - m. 984) di Sancho I, gli successe all'età di cinque anni, sotto la tutela della madre e della zia. Anarchia dei nobili, scorrerie dei Normanni (grave quella compiuta con l'appoggio dei Danesi nel 968) e sfortunate guerre contro gli Arabi (fino al 981) compromisero il suo regno. Nel 982 i nobili si ribellarono e diedero la corona al cugino Bermudo II. R. lo affrontò poco dopo ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 999) di Ordoño III, tolse il potere al cugino RamiroIII (982), ma minacciato dalla ribellione dei conti che volevano l'indipendenza, accettò l'aiuto degli Arabi rendendosene praticamente vassallo. [...] Un infelice tentativo di liberarsi dalla loro soggezione (988) ridusse di molto il suo territorio. Nel 995 dovette abbandonare Astorga, e due anni dopo Santiago di Compostella ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] (9° sec.), infatti, l’unità fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande degli Omayyadi spagnoli (912-61) che assunse il titolo a León (dal 918 Regno di León). La vittoria di Ramiro II (931-51) sui musulmani a Simancas (939) ebbe risonanza ...
Leggi Tutto
ÜR Soprannome (laqab; propr. "colui che è stato fatto vincitore per mezzo di Dio"), col quale sono noti, meglio che con il loro nome personale, alquanti personaggi musulmani, dei quali i principali sono: [...] nel Marocco e specialmente nel nord della Spagna, sconfiggendo la coalizione di Leon con Castiglia e Navarra e costringendo RamiroIII di León a dichiararsi vassallo del califfo. Le schiere musulmane si spinsero fino a Barcellona e a Santiago de ...
Leggi Tutto
Il celebre Almansor delle fonti spagnole (m. 1002 d. C.), ministro dei califfi omayyadi al-Hakam II e Hishām II, sotto il quale ultimo fu di fatto il capo dello stato. Condusse guerre vittoriose nel Marocco [...] e specialmente nel nord della Spagna, costringendo RamiroIII di León a dichiararsi vassallo del califfo. Abile amministratore, fu celebre per la sua attività di costruttore (la città residenziale di Madīnat az-Zāhira, l'ampliamento della moschea di ...
Leggi Tutto
LEÓN (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
*
Città della Vecchia Castiglia, oggi capoluogo di una Provincia; conserva nel nome il ricordo della sua origine romana. La città, che sorge a 838 [...] i re e la nobiltà, la lotta contro i musulmani fu in eNere poco fortunata: così negli ultimi decennî del sec. X, regnando RamiroIII e Bermudo II, il regno fu invaso più volte dall'arabo al-Manṣūr e Bermudo II costretto a pagar tributo (per maggiori ...
Leggi Tutto
TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] il Grande (866-910) agli inizi del sec. 10°, e già nel 974, in un documento di RamiroIII (m. nel 984), i suoi dintorni sono indicati come Campo de Toro (Florez, 1758, pp. 444-447). Sembra che il nome della città tragga origine dal 'verro' o toro di ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (m. 951) di Ordoño II, salì al trono (931) dopo l'abdicazione del fratello Alfonso IV. Consolidato il proprio potere, diede inizio fin dal 932 a una lunga serie di campagne militari [...] contro gli Arabi del califfo ῾Abd ar-Raḥmān III, combattendoli con alterna fortuna (vittorioso a Simancas nel 939, non poté , figlia del conte di Castiglia, Fernando González. Nel 950 depose la corona a favore del figlio Ordoño III come re di León. ...
Leggi Tutto
RAMIRO II re d'aragona, detto il Monaco
Ramon D'ALOS-MONER
Alfonso il Battagliero, morto senza figli (1134), aveva lasciato i suoi stati di Navarra e Aragona agli ordini militari del Tempio e dell'Ospedale; [...] tenuta a Jaca, elessero re il fratello d'Alfonso, Ramiro, che, monaco benedettino, era stato abate di Sahagún e Memorias para escribir su vida, in Memorias de la Real Academia de la historia, III, Madrid 1799, pp. 469-592; P. Longás, R. II el Monje y ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] la prima volta nel 931, quando il re leonese Ramiro espugnò una fortezza araba (denominata Maçrêt) alla frontiera Agostiniane), dal 1611 capomastro delle opere reali sotto Filippo III. In quest’epoca l’architettura madrilena fu caratterizzata dal ...
Leggi Tutto