PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] 12 conventus, i cui centri avevano il rangodi altrettanti sottocapoluoghi provinciali: Adramitto nella parte più settentrionale vasi di pietra da usare come unità di misura e unamatrice per coniare monete indicano che si trattava della casa di un ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] un usurpatore: la matrice etnica della dinastia che con lui ha inizio costituisce ora l'élite al potere diuna più ampia e più -Lim di Mari per comporre i rapporti con la grande Babilonia di Hammurabi, destinando una figlia al rangodi sposa ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] X. In qualche modo egli si volle protagonista diuna metamorfosi del mito di Venezia inteso quale messaggio culturale espresso per mezzo diuna lingua volgare elevata al rangodi strumento per una nuova foelicitas.
Nell'aprile del 1526 vedeva la ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] quella diuna statuina in bronzo dalla Villa e suggerisce che si tratti di rappresentazioni di personaggi dirango elevato, ), e unamatrice rettangolare di grande formato (altezza c.a 30 cm) per la riproduzione diuna immagine di divinità femminile ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro diuna nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti diuna vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] della Venetia et Histria. Questi fu dirango senatorio al tempo di Massimiano e di Costantino e poi dopo Giuliano - 363 dimatrice ebraica; la cadenza della Pasqua secondo il computo giudaico-alessandrino (diversamente che a Roma) (149); una ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...]
Si tratta diuna duplice esperienza - ma spiace che nessun elemento sia emerso per poter ragionare delle matrici del destino d'essere associato ai ranghi accademici, allo stesso modo di altri ῾artisti' assunti al servizio di quell'ambiente, i più ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] una rappresentativa di Torino (0-1).
Si è alla vigilia del primo Campionato nazionale organizzato dalla Federazione e vinto, l'8 maggio 1898, proprio dal Genoa sull'Internazionale. Il Genoa dimatrice promosso al rangodi allenatore, Ronald ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] nell'atteggiamento di orante, con un ricco abbigliamento dirango, ed è nimbato. Vi è anche un certo numero di stele votive con Nubia è dimatrice bizantina e tutta l'arte cristiana di Nubia rivela, anche se all'interno diuna configurazione tematica ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] felicità aristocratica" nella matrice, ma di tutti e per di che scoraggiarsi. C'è di che ripiegare in una monografia incentrata su diuna qualche chiesa, magari importante, magari zeppa di "cadetti" inquadrati nei ranghi dell'ufficialità. Ben ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] e invece alla luce diuna successione di "principi", di "spiriti", diuna sorta di categorie kantiane della politica. Nani disegnò una vera e propria parabola: Venezia, che riconosceva la propria matrice nel "principio di quiete", era stata ...
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rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, e più raram. una famiglia, di alto r.,...
simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o in determinate caratteristiche: due persone,...