emisimmetrico
emisimmètrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di emi- e simmetrico] [ALG] Diuna forma bilineare che cambia segno invertendo le due variabili; così, si ha un operatore e. se la forma bilineare [...] è e., unamatrice e., matrice quadrata che coincide con l'opposta della sua trasposta e, analogamente, tensore e.: un tensore doppio, cioè di secondo rango, di componenti Tik tali che Tik=-Tki; più in generale, un tensore dirango qualunque è tale ...
Leggi Tutto
nullita
nullità diuna forma bilineare ƒ definita su uno spazio vettoriale V (di dimensione finita), è la dimensione del suo nucleo. Se r è il rango della matrice simmetrica associata alla forma e se [...] n è la nullità di ƒ, allora vale il teorema della nullità più rango: dim(V) = n + r (si veda anche → immagine). ...
Leggi Tutto
corango
corango [Comp. di co- e rango] [ALG] Per unamatrice n╳n dirango r, è il numero n-r. ◆ [PRB] C. diuna catastrofe: v. catastrofi, teoria delle: I 527 e. ...
Leggi Tutto
piano
piano concetto primitivo della geometria la cui natura è di volta in volta precisata mediante l’introduzione di opportuni sistemi di assiomi che collegano questa nozione alle altre nozioni fondamentali [...] , yB, ,zB), C(xC, yC, zC) è invece
Una ulteriore rappresentazione di un piano si ha mediante un’equazione del tipo
detta equazione segmentaria linearmente dipendenti (paralleli), cioè se la matrice
ha rango minore di 2;
• incidenti se e solo se ...
Leggi Tutto
Riemann Bernhard
Riemann 〈rìiman〉 Bernhard [STF] (Breselenz 1826 - Intra 1866) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1857). ◆ [ALG] Formula di R.-Hurwitz: v. Riemann, superfici di: V 4 b. ◆ [ALG] [...] complessa: II 776 b. ◆ [ALG] Matricedi R.: particolare tipo dimatrice a elementi complessi di p righe e 2p colonne, dirango p, tale che gli elementi di ciascuna colonna costituiscano un sistema di periodi per un'opportuna funzione abeliana. ◆ [ALG ...
Leggi Tutto
jacobiano
jacobiano (o iacobiano) [agg. e s.m. Der. del cognome di K.G.J. Jacobi] [ALG] Curva j. (o, assolut., jacobiana s.f.): di un sistema lineare doppiamente infinito (rete) di curve algebriche piane [...] =1. L'annullarsi identico di J esprime che le fi sono legate tra di loro da una relazione (sono cioè funzionalmente dimatrice j. nel senso sopra precisato, ma non si può considerare il determinante jacobiano. In questo caso il rango della matrice ...
Leggi Tutto
Cramer, metodo di
Cramer, metodo di o regola di Cramer, in algebra lineare, metodo per risolvere un sistema di n equazioni lineari in n incognite quale
scritto in forma compatta come Ax = b, avente [...] con determinante diverso da zero (cioè rango della matrice uguale al numero di incognite). Più in particolare, se d indica il determinante della matrice dei coefficienti A e di indica il determinante della matrice ottenuta da A sostituendo il vettore ...
Leggi Tutto
In topologia, nozione, introdotta da C. Ehresmann e G. Reeb verso il 1950, che generalizza quella di spazio fibrato e che ha originato un ramo della topologia differenziale oggetto di ricerche e studi [...] approfonditi. Sia Vn una varietà differenziabile di dimensione n e sia data un’applicazione differenziabile f: Vn→Wn-p che sia dirango massimo in ogni punto di Vn (cioè la matrice jacobiana delle funzioni che esprimono la f. mediante coordinate ...
Leggi Tutto
Rinnovazione dell’istruzione dibattimentale
Guido Sola
La Corte europea dei diritti dell’uomo affronta il tema della legittimità della condanna, in grado d’impugnazione, dell’imputato prosciolto in [...] decisiva.
«Nata sotto una cattiva stella», la di diritto di difesa (tecnica).
Diretta emanazione del diritto, dirangodi apprezzare chiaramente la volontà dell’imputato di conferire l’incarico, residuano, in ambito nazionale, esegesi dimatrice ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Zaccaria
Antonio Ferracin
senior. – Nacque a Venezia nel 1370 da Giovanni Trevisan.
La famiglia, originaria di Aquileia, era emigrata dapprima a Treviso e di lì a Venezia, dove venne innalzata [...] assumere la carica di senatore il 1° luglio 1399. Anche in tale veste diede prova di capacità e coraggio, sventando una congiura ai danni e sulla diffusione tra gli umanisti di quel pensiero dimatrice ciceroniana che individuava nella storia il ...
Leggi Tutto
rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, e più raram. una famiglia, di alto r.,...
simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o in determinate caratteristiche: due persone,...