GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] dal re e poi donato alla Galleria d'arte moderna di Venezia. Il G. partecipò alle Esposizioni mondiali diMonaco (1901), di Buenos Aires e di Bruxelles (1910) e alle mostre presso la Royal Academy di Londra del 1901 e del 1913; nel 1909 a Venezia ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Venezia, per incontrare il viceré del Lombardo Veneto, l'arciduca Ranieri, e poi a Lubiana, dove fece visita a Johann Joseph modo di visitare l'Accademia di Vienna e vari studi di pittori e scultori. Nel viaggio di ritorno sostò infine anche a Monaco, ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] , Silvestro, Ranieri e Francesco (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo), proveniente dalla chiesa dell'ex monastero di S. Croce .; II, tavv. 805-807; G. Monaco - L. Bertolini Campetti - S. Meloni Trkulja, Museo di Villa Guinigi. Lucca, Lucca 1968, pp. ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] pervenuti, al pari della sepoltura del vescovo aretino Ranieri degli Ubertini (Arezzo, S. Domenico), del 1300 aus dem Giebel eines Grabmals: Siegender Christus, in Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Riedl - M. Seidel, II, 1.2, München 1992, pp. ...
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PICCINNI, Antonio Nicola Donato
Rosalba Dinoia
PICCINNI, Antonio Nicola Donato. – Discendente dalla famiglia del musicista barese Niccolò Piccinni, nacque a Trani il 14 maggio 1846 da Giacinto, droghiere, [...] della Nunziata dello scrittore e patriota napoletano Antonio Ranieri, intimo amico di Giacomo Leopardi, presso la cui casa il poeta a dipinti e acquerelli di soggetti di genere alle esposizioni nazionali e internazionali (Monaco, Berlino, Leningrado, ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] di Francesco Caracciolo; Un miracolo di Benedetto da San Fradelo (Sica, p. 59); S. Giacinta Marescotti e il beato Ranieri , XLVIII (1831), pp. 100-103; G. Sgadari di Lo Monaco, Pittori e scultori siciliani dal Seicento al primo Ottocento, Palermo ...
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DIOTISALVI (Dietisalvi) di Speme
Daniela Bruschettini
L'attività artistica di questo pittore, documentato a Siena dal 1250 al 1291, è nota solo da quattro tavolette che servivano come copertura dei [...] al semestre gennaio-giugno 1270, raffigurante il camarlingo Ranieri Pagliaresi di profilo.
A Budapest (Szépmüvészeti Muzéum) si trova 'elenco delle opere di D. la Biccherna del 1278, con il camarlingo don Bartolomeo de Alexis, monacodi S. Galgano, ...
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