LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] al 1192 furono proprio Gioacchino e il suo compagno, Ranieridi Ponza, a suggerire ai monaci cistercensi della Sambucina di eleggere L. abate; questi tentò debolmente di opporsi, in ragione dei suoi problemi di parola, ma alla fine cedette; anzi lui ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] fu intaccata neanche dopo l'abbandono dell'Ordine da parte del monaco calabrese. Anche l'amicizia che legò G. a Ranieridi Ponza (morto tra il 1207 e il 1209), il monaco confessore di Innocenzo III, può essere ricondotta a questo periodo, sebbene le ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] di S. Antonino per la scelta del nuovo presule favorendo l’elezione di Egidio, monaco cistercense. Nel 1237 favorì la stipulazione di , assieme al confratello Ranieridi Viterbo, d’intervenire contro il lusso eccessivo di quei membri dell’ordine ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] seguito alla morte di Vittorio Emanuele II, quando Pio IX si rifiutò di ricevere in Vaticano l'arciduca Ranieri, giunto a Roma Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] di eruditi locali, insieme con l'altrettanto falsa identificazione di G. con il contemporaneo monaco cassinese s. Gebizone di incaricati da Gregorio VII di portare a Ranieri II, figlio di Uguccio conte e marchese di Spoleto-Camerino, l'ingiunzione ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] tempo a Monacodi Baviera nella cui università studiò sotto la guida di H. Grauert e di M. Grabmann fondatore della comunità valdese, Firenze 1918; L'escatologia politica diRanieri arcivescovo di Firenze, Pavia 1918 (estr. da Athenaeum, VI [1918 ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] delle iniziative riformatrici del sovrano: la controversia delle monachedi Prato; la giurisdizione criminale degli ecclesiastici; la politico, come quelli contro Giacomo Dini, Adeodato Ranieri, lo scultore fiammingo Giovanni Devaere, Ignazio F. ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] di Arnolfo di Carinzia, Sventiboldo, ma questi incontrò la forte opposizione di un potente signore locale, il conte di Hainaut, Reginaro (Ranieri), alleato del re di Insieme con I. partì Raterio, monaco dell'abbazia di Lobbes, che, secondo le fonti, ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] a Pisa, ove si legò di filiale devozione a un santo vecchio monaco, a nome Paolo, del convento benedettino di S. Vito - Questi Ranieri favorì la costituzione di una compagnia di flagellanti anche a Volterra, di cui fece fondatore e correttore B. e di ...
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