CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] quest'occasione l'attività del C. fu molto criticata e apprendiamo da alcune lettere indirizzate da Antonio Montefani a Ranieri de' Calzabigi (Ricci) che l'operato del coreografo italiano suscitò aspre polemiche. Al C. si rimproverava soprattutto di ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] 1659 circa l'eredità dello zio materno, lo scolopio Giuseppe Rosa, il F. si firmò qualificandosi come "pittore biografo, di "due suoi compagni", di cui uno fu forse Bartolomeo Ranieri, detto Aurelio. L'arrivo dei Fracanzano a Parigi risale al 1685 e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] di li a qualche settimana, il 19 maggio, suo fratello Giuseppe veniva impiccato per ordine del Consiglio dei dieci, sotto l' , alcuni anni più tardi, stendeva discorsi e scritture per Ranieri Zeno. Aderi integralmente al suo partito, si acquistò la ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] dell'esercito francese che accompagnava il nuovo re Giuseppe Bonaparte.
Nominato il 21 luglio 1806 " dei più celebri capitani e soldati napoletani, Napoli 1843, pp. 129 ss.; A. Ranieri, Notizie intorno alla vita ed ai fatti di A. B., Napoli 1865; M. ...
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FERRIGNI (Ferrigni del Pisone), Giuseppe
Sandra Pileri
Nacque a Napoli il 27 luglio 1797 da Diego e Margherita Simeoli. Indirizzato dal padre, avvocato e magistrato, verso gli studi giuridici, e conseguita [...] in una villetta di Torre del Greco di proprietà del F. fu più volte ospitato G. Leopardi, allora a Napoli in casa del Ranieri.
Nel 1838 il F. fu nominato procuratore del re a Palermo, ove rimase otto anni. Nel 1846 ebbe la carica di supplente nella ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] . 1627) e, nell'agosto 1628, futra i correttori del Consiglio dei dieci, in occasione della crisi provocata dai seguaci di Ranieri Zeno. In tale veste si pose in luce come esponente della fazione oligarchica, che individuava nei Dieci i più efficaci ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] la Chiesa e la Spagna. Nonostante ciò, fu il primo ad opporsi all'azione di protesta politico-sociale che faceva capo a Ranieri Zeno; l'episodio decisivo - avvenne nel marzo 1625, allorché il D., per la prima volta savio del Consiglio, sostenne l ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] per i Verri diverrà "il nostro Aubert", il "Signor Giuseppe", "l'amico di Livorno" per antonomasia.
Ma una che venne posta all'asta e venduta il 13 marzo del 1770 a Ranieri Carboncini per Michele Fantecchi - ma in realtà l'acquistarono il Masi ed ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Galleria" (Nardinocchi, p. 15) - all'arca di s. Ranieri, patrono della città, su disegno fogginiano. L'altare, che sostituiva nel 1728, lasciò disposizioni perché i suoi allievi Giuseppe Navarri e Giovan Battista Stefani, quest'ultimo divenuto ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] scena con la Morte di s. Ranieri appartenente al ciclo con le Storie di s. Ranieri attribuite a Domenico Veneziano. Lo stesso Cappellani del duomo, gli affreschi con le Storie di Giuseppe di B. Gozzoli nella parete settentrionale del Camposanto e ...
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