SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Terminiello, Savona 1985; Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484) [...], a cura di M. Miglio-F. Niutta-D. Quaglioni-C. Ranieri, Città del Vaticano 1986; I Pontefici Sisto IV (1471-84) e Sisto V (1585-90), a cura di L. Di Fonzo, Roma 1987 ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] nipote del papa. Più che comprensibile Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questi subentrante nel titolo di duca di , a cura di G.M. Crescimbeni, Roma 1721.
C. Ranieri Zucchetti, Delle lodi del [...] papa Innocenzo XIII. Orazione [...] in ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] (lettera circolare di Gregorio IX, 1o luglio 1239, rapporto di Ranieri da Viterbo al concilio di Lione e giustificazione di Innocenzo IV in Byzantino-Sicula II.Miscellanea di scritti in memoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 371-383.
W. ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] della scuola agostiniana e di un regalismo moderato (nel 1789 Giuseppe II lo nominò vescovo di Como e nel '92 Leopoldo (Arch. d. Curia vescov. di Padova, ibid., minuta all'arciduca Ranieri, 31 ag. 1821), il F. sostenne una linea di equidistanza tra ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] Napoli di "impossessarsi" dei manoscritti che G. Leopardi, "autore di una produzione letteraria irreligiosissima", aveva lasciato ad A. Ranieri (Giuliano, pp. 261 s.).
Si può pensare che sia stata appunto la lunga esposizione al vertice dello Stato a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] gli Asburgo attraverso il matrimonio. Questa politica riuscì nel 1719, quando Federico Augusto sposò l'arciduchessa Maria Giuseppa, figlia dell'imperatore Giuseppe I.
Come già nelle Fiandre, durante la nunziatura in Polonia il G. doveva provvedere al ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] due volte a Vicenza e Treviso, ma anche con i governatori delle province venete (incontrò quattro volte il vicerè Ranieri d'Asburgo). Neppure ebbe difficoltà d'ordine politico per le opinioni serpeggianti tra il clero, non del tutto austriacante ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] scritto il 7 marzo 1874 all'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe una lettera di protesta contro il nuovo corso politico, Pio IX si rifiutò di ricevere in Vaticano l'arciduca Ranieri, giunto a Roma per partecipare ai funerali del sovrano. ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] la Repubblica reagì vigorosamente.
Era l'aprile del 1629: di fronte alla compatta reazione del Senato, guidato da Nicolò Contarini e Ranieri Zeno, il C., che pure da tempo aveva posto in atto una serie di manovre e pressioni per ottenere il possesso ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] e che ebbe fra gli altri aderenti Giuseppe Bonaccorsi, Umberto Fracassini e Alessandro Ghignoni.
Valdo fondatore della comunità valdese, Firenze 1918; L'escatologia politica di Ranieri arcivescovo di Firenze, Pavia 1918 (estr. da Athenaeum, VI [1918 ...
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