MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , data d'inizio del vicariato diRanieri a Cesena, e l'11 , Scriptores ecclesiastici de musica sacra, III, St. Blasien 1784, pp. 64 di stampa.
Le composizioni musicali di M. sono pubblicate in F.A. Gallo - K. von Fischer, Italian sacred music, Monaco ...
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SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] di collaborare con Marco Coltellini, seguace accreditato diRanieridi Baviera: a Monaco nel carnevale 1782 andò in scena il dramma per musica Semiramide (fu l’unico dramma di ” di S. diretta da Gaspare Spontini (Parigi, 1817), in Musicorum, III ( ...
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ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] protezione e gli procurò come maestro il pittore Ranieri Del Pace (lettera di Pier Antonio Gerini a Luigi Lanzi del 21 Marieschi e Pietro Monaco. Le vedute coniugano .9.5: F.M.N. Gabburri, Vite di pittori, III, 1741, p. 1529.
Supplemento alla serie dei ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] di Vittorio Emanuele II, quando Pio IX si rifiutò di ricevere in Vaticano l'arciduca RanieriMonaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di pontificato di Leone XIII, I-III, ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] Ranieridi Tuscia, i vescovi Lamberto di Firenze, Iacopo di Fiesole, Pietro di Città di Castello e Tedaldo di Gubbio) e il grande afflusso di il ricordo della protezione offerta da Teodaldo a Guido Monaco, che gli ha dedicato il suo Micrologus. La ...
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GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] , n. 252, pp. 348-350; A. Monaci, Regesto di S. Alessio all'Aventino, in Arch. della Soc.. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 376 s.; Deusdedit, Collectio canonum, a cura di V. Wolf von Glanvell, Paderborn 1905, III, canone 278, pp. 383-385 ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] , Silvestro, Ranieri e Francesco (Pisa, Museo nazionale di S. Matteo), proveniente dalla chiesa dell'ex monastero di S. Croce .; II, tavv. 805-807; G. Monaco - L. Bertolini Campetti - S. Meloni Trkulja, Museo di Villa Guinigi. Lucca, Lucca 1968, pp. ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] Ranieridi Ponza, a suggerire ai monaci cistercensi della Sambucina di eleggere L. abate; questi tentò debolmente di opporsi, in ragione dei suoi problemi di , 1491, 1499, 1545, 6527; Regesta Honorii III, a cura di P. Pressutti, Romae 1888-95, nn. 98 ...
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GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] Fazio (figlio del fratello Ranieri), qualora avesse accettato di passare dall'Ordine domenicano a quello vallombrosano, avrebbe potuto prenderne il posto. Sempre secondo il racconto dell'ex monaco, il G., pur rifiutando di aderire alla congiura, si ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] esempi pervenuti, al pari della sepoltura del vescovo aretino Ranieri degli Ubertini (Arezzo, S. Domenico), del 1300 Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, III (1939), pp. 227-356 (in part. p. 314); E. Carli, Sculture del duomo di Siena, Torino 1941, ...
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